Arezzo, 17 aprile 2014 - Incubo intercity. Li abbiamo salvati a giugno: ma dopo? Nella risposta ad un'interrogazione parlamentare di Chiara Gagnarli, deputata aretina 5 Stelle, il ministro Maurizio Lupi ha confermato che a quel punto la salvezza delle cinque coppie di intercity in bilico è legata al tavolo tecnico tra ministero, Trenitalia e Regioni.

E' il tavolo che già a dicembre aveva consentito all'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli di lasciare pressoché intatto l'orario ferroviario di allora. E che ora sarà investito di una sorta di definitiva decisione su una materia che è scottante.

Trenitalia lamenta un rapporto costi-benefici deficitario, si parla di cirica 30 milioni di euro da reperire per poter continuare quel servizio. Attesi dallo Stato o dalle regioni. Che non li hanno.

Un quadro che apre scenari complicati per i prossimi mesi. La salvezza deglio intercity dovrebbe coprirci fino a dicembre, anche se poi sorprese sono sempre possibili a settembre.

Il ministero sta facendo la conta meticolosa dei passeggeri: l'idea potrebbe essere quella di verificare se le linee potrebbero essere produttive riducendone il chilometraggio.

Chiara Gagnarli chiede intanto che venga conservato il pacchetto dei treni, La Regione assicura che loterò fino alla fine per riuscirci. "Ma con Trenitalia dobbiamo andare ad un chiarimento definitivo, nonp ossiamno ritrovarci ogni due mesi nella situazione di salvare il salvabile".