Arezzo, 16 aprile 2014 - Ora c'è anche l'ufficialità: Clelia Galantino è la nuova presidente del tribunale di Arezzo. Sessantenne, pugliese come il suo predecessore, presidente di sezione penale a Bari. Il plenum del Csm ha votato all'unanimità oggi sulla nomina: era a questo punto quasi una formalità, essendo quella del magistrato rimasta nell'ultima fase come unica candidatura. Ma ora il dato è ufficiale.

Teoricamente l’organo di autogoverno della magistratura aveva il potere di rovesciare la decisione della quinta commissione referente, quella che si occupa delle nomine, ma in pratica non succede mai: e in effetti non è successo neanche stavolta.

La quasi presidente ha guidato processi clamorosi come quello contro i due contractors che erano in Iraq insieme a Fabrizio Quattrocchi, quello che si fece uccidere a testa alta, gridando agli assassini che lo avevano tenuto in ostaggio “Vi faccio vedere come muore un italiano”. Il processo si concluse con l’assoluzione.

Il voto del Csm è avvenuto nel il pomeriggio. A ruota arriverà la nomina del nuovo procuratore capo. Anche qui la situazione è definitiva: sarà Roberto Rossi, attuale reggente, a prendere il posto di Carlo Maria Scipio.