Arezzo,9 gennaio 2014 - Passano al contrattacco Eva Henger e Massimiliano Caroletti dopo l’irruzione delle Iene in città per raccontare la storia del giovane regista Paolo Sodi. «Il produttore Caroletti — aveva detto in sostanza Sodi per la trasmissione che andrà in onda su Italia 1 a fine gennaio — ha pagato il mio lavoro con un assegno da 10 mila euro, bloccato in banca perché faceva parte di un blocchetto rubato, il cui furto era stato denunciato». Sodi aveva girato per la casa di produzione di Caroletti una docu-fiction sulla chirurgia estetica a cui avevano partecipato vip dello spettacolo come Belen, Nicole Minetti, Flavia Vento, Eva Henger che di Caroletti è moglie.

Adesso i due intervengono tramite il consulente legale Antonio Orso. Si dichiarano «esterrefatti» e definiscono «menzognera» la «presunta truffa messa in atto da Caroletti nei confronti di Sodi coinvolgendo, inoltre, anche Eva Henger». «La Mc Production & management, tramite il produttore esecutivo Caroletti ha contattato l’agenzia di Sodi. Terminate le riprese, Caroletti attendeva inutilmente la consegna del materiale. Finalmente Caroletti ha ricevuto il promo, molto approssimativo, dal quale emergeva un lavoro non soddisfacente. 

Ricapitolando: «Sodi vanta effettivamente un credito nei confronti della Mc Production e non nei confronti di Caroletti che era solo il procuratore. A causa della crisi, la Mc (in liquidazione) non è stata in grado di far fronte agli impegni. Risulta quindi ancora debitrice ma per un prodotto mai ricevuto». E la Henger: «Ha solo partecipato con una breve apparizione a titolo gratuito al reality senza alcun coinvolgimento nella produzione o con la società Mc».