Arezzo, 4 agosto 2013 - Nuovo blitz della Forestale al Passo della Calla e lungo Viamaggio: inevitabile, come sempre, una strage di patenti tra i centauri che, soprattutto nei week-end estivi, prendono d'assalto le due arterie. Si tratta, per l'esattezza, del quinto controllo in Provincia di Arezzo nell’ambito della Campagna Defend Life 2013 iniziativa lanciata dal Comando Regionale della Toscana del Corpo Forestale dello Stato in collaborazione con la Prefettura di Firenze e il Compartimento della Toscana della Polizia Stradale, per la sicurezza delle strade montane e dei passi appenninici particolarmente interessati da un elevato transito turistico. Questa volta i controlli si sono concentrati sul Passo dello Spino. Le attività sono iniziate alle 13.30 e si sono protratte fino alle 18.30. Ad essere monitorati  sono stati alcuni tratti della sp 310 che da località Papiano portano verso il valico selezionati in base alle condizioni dell’infrastruttura stradale e alla tipologia di curve.

Nel caso di specie questa strada presenta guardrail a una sola onda molto pericolosi in caso di impatto motociclistico poiché il centauro rischia di rimanere incastrato tra il terreno e il margine della lama che, in base all’angolo e alla velocità di impatto del motociclista può trasformarsi da dispositivo di ‘’contenimento’’ ad ‘’affettatrice’’. Inoltre la presenza di piante ad alto fusto lungo la carreggiata, massicciate costituiscono ostacoli spesso fatali in caso di incidente. Per questo è stato adottato un dispositivo di controllo costante e ininterrotto sia statico che dinamico che ha interessato cinque chilometri di viabilità.  Alle ore 13.45 hanno iniziato a salire il passo  i primi gruppi di centauri, tra questi, cinque sono stati subito evidenziati dal personale selettore che operava staticamente in località Papiano. Immediata la partenza della Safety Car del Corpo Forestale dello Stato che li ha accompagnati per 3,5 chilometri.

Giunti al chilometro 20 hanno dato il via a una serie di manovre mozzafiato, tra cui sorpassi in piena curva ‘’coperta’’ staccate in contromano e tagli di curve tanto da costringere il personale del Corpo Forestale a dare indicazione al posto di controllo che era stato allestito in prossimità della Fonte di Calcedonia di rallentare il traffico per ridurre al minimo il rischio di eventuali frontali con autovetture e camper che in quel momento scendendo il passo. Immediatamente fermati e sanzionati, ad ognuno di loro è stato contestato il doppio e talvolta triplo sorpasso in curva, violazione della segnaletica orizzontale e mancato rispetto della distanza di sicurezza rispetto al veicolo che precedevano. Per un totale di 300 euro circa, 15 punti e l’immediato ritiro della patente finalizzato alla sospensione per un mese. Poi alle ore 15.30 circa è toccato a sette centauri provenienti da Stia che, una volta superato il centro abitato di Papiano hanno iniziato a tirare il collo ai loro cavalli tanto da essere sentiti direttamente dalla safety car che si trovava diversi chilometri sopra. Intercettati al chilometro 17 sono stati seguiti per 2 chilometri duranti i quali non hanno badato a contenersi in termini di sorpassi vietati, staccate contromano, curve all’inglese quando mancavano poche centinaia di metri all’arrivo,  un motociclista che stava scendendo il passo dopo essere stato controllato dalla Forestale fa loro il classico cenno della mano a terra per informarli della presenza di ‘’Polizia’’. A quel punto questi interrompevano la marcia, inversione e via a tutta birra in direzione di Stia. Ma ad aspettarli in località Papiano altro personale del dispositivo di controllo della Defend Life, appositamente incaricato di intervenire in questi casi. Tanto tuonò che piovve! Ivi giunti i centauri sono stati fermati, via la patente e decurtati 18 punti cadauno. Ma non finisce qui, erano da poco passate le 18 quando il personale del Corpo Forestale che stava scendendo in direzione di Stia per lasciare la zona viene raggiunto da una Lotus, precedentemente fermata e controllata in località Calcedonia, questa in barba all’abc della sicurezza stradale da il via a una serie di doppi sorpassi in curva al cardiopalma nell’attraversamento di un centro abitato tanto da costringere il personale della Forestale ad avviare un inseguimento fino al centro di Stia dove il veicolo viene fermato e identificato il conducente. Immediato il ritiro della patente e via 15 punti.  Mentre nella Calla erano in corso queste operazioni sul Passo di Viamaggio il Nucleo operativo di Pieve Santo Stefano del Corpo Forestale dello Stato impegnato a svolgere un servizio di controllo del territorio assisteva in diretta ad un incidente motociclistico accaduto a un giovane centauro romagnolo che mentre saliva il passo giunto  in località Aboca, nell’affrontare una curva perdeva il controllo del proprio motociclo che andava ad impattare contro un palo della segnaletica verticale. Immediato il soccorso da parte dei forestali che dopo fornito la prima assistenza hanno ripristinato la sicurezza e svolto i rilievi del caso. Per fortuna il centauro solo qualche graffio e tanta paura.