Arezzo, 26 luglio 2013 - Chi ha più di trent'anni ricorderà sicuramente due brand che erano assolutamente "di culto" tra i ragazzi a cavallo degli anni Ottanta e Novanta.

Stiamo parlando di Americanino e di El Charro due marchi storici che proprio oggi sono andati all'asta a seguito del dissesto finanziario della Meta Apparel, società della famiglia Sassi. In realtà, l'asta riguarda principalmente Americanino, in vendita per 960 mila euro.

Per El Charro, invece, va in vendita solo la parte di licenze appartenenti alla Meta Apparel, quella riguardante capelli e cinte di stoffa. Non ci sono le cinture con le enormi fibbie che hanno fanno la fortuna del brand e che fanno capo a un'altra società.

"Must have" per moltissimi giovani - chi non ricorda i due pellerossa che contraddistinguevano i jeans Americanino? - già da qualche anno il marchio non godeva più della fortuna che lo aveva accompagnato un tempo ed ecco che la società è finita in liquidazione, dopo la richiesta di concordato preventivo.

Lo spartiacque, l'anno che ha praticamente deciso le sorti della società è stato il 2011, quando si sono registrate perdite per 22,7 milioni di euro.

Proprio alla fine di quell'anno, tredici dipendenti erano stato "dispensati" dal tornare al lavoro dopo il ponte di Ognissanti, proprio a causa della grave situazione finanziaria che si era venuta a creare. Risale ad allora la richiesta di concordato preventivo. Una vicenda che si conclude oggi con l'asta non solo di due marchi ma di due icone.