Arezzo, 24 giugno 2013 - Nuova morsa intorno ai passi appenninici sul fronte della sicurezza. Stavolta la Forestale ha agito al passo di Croce a Mori, sono saltate 21 patenti, c'è stato un duello fra due motociclisti sul passo della Calla: uno di loro non si è fermato all’alt e ha tentato  la fuga, ma è stato raggiunto e la moto è stata sequestrata. Ritirate 6 carte di circolazione per moto truccate.

I controlli sono stati eseguiti nell'ambito nell’ambito della Campagna Defend Life 2013 lanciata dal Comando Regionale del Corpo Forestalein collaborazione con la Prefettura di Firenze e il Compartimento della Toscana della Polizia Stradale.

Questa volta è stato il Passo di Croce a Mori e il Passo della Calla a fare da teatro alle operazioni del Nos di Arezzo insieme ai Comandi Stazione di Stia e Bibbiena. Le attività sono iniziate intorno a mezzogiorno e si sono protratte fino alla tarda serata. Questa volta ad essere monitorati  sono stati alcuni tratti della sp 556 e segnatamente dal km 29 al km 25 selezionati in base: alle condizioni dell’infrastruttura stradale che presentava peraltro barriere di cemento che invadevano parte della carreggiata a ridosso di una curva coperta a visibilità limitata, alla concentrazione delle infrazioni gravi riscontrate durante la fase di osservazione e studio nonchè al numero e dinamiche degli infortuni verificatisi negli ultimi 10 anni.

 Dalle 13.30 hanno iniziato ad affluire gruppi di motociclisti una media di 6-10 unità per gruppo per un totale di 22 gruppi. Questi sono stati via via intercettati e durante questi 4 chilometri venivano segnalati alla postazione di controllo ch epoi li bloccava. 

Non sono mancati momenti di tensione che hanno costretto il personale della Forestale a rallentare il traffico generale per evitare che gruppi di motociclisti impegnati a salire il passo ad altissima velocità si incrociassero nelle curve con autevicoli e mezzi pesanti o con altri motociclisti. Ciò è stato deciso per ragioni di sicurezza valutate le condizioni dell’infrastruttura stradale che in un tratto presentava un pericoloso restringimento e asfalto deteriorato.

Durante questa fase di controllo sono state ritirate 21 patenti, per sorpassi ripetuti in curva, circolazione contromano, velocità pericolosa in una strada a carreggiata stretta a visibilità limitata in orario di intenso traffico. A seguire il dispositivo di controllo è stato spostato sulla sp 310 del Bidente, per verificare se i controlli svolti sul passo di Croce a Mori avessero spostato il traffico sul Passo della Calla.

Qui sono stati intercettati due motociclisti impegnati a salire il passo ad alta velocità compiendo delle manovre da roulette russa. Parte un inseguimento ‘’discreto’’ senza far uso di sirena e lampeggiante per non impaurirli e stimolarli ad andare ulteriormente oltre la loro incoscienza che avrebbe potuto compromettere la loro sicurezza. Nel frattempo la safety car, che si trovava molto più avanti rispetto ai centauri veniva avvisata e questa si disponeva al termine di un lungo rettilineo sopra la famosa fonte per procedere all’intimazione dell’alt. 

Uno davanti al blocco ha invertito il senso di marcia in curvadandosi alla fuga verso Stia. Nel frattempo l’altra autovettura del Corpo Forestale si era però già appostata.  Il centauro a quel punto trovandosi intrappolato si è arreso consegnandosi ed il suo primo commento nella fase di identificazione è stato ‘’ so quello che ho fatto e quando ho capito che eravate ella Forestale, mi è presa paura e ho pensato fosse meglio scappare’’.

Trattasi di un ventenne fiorentino a cui sono state contestate diverse violazioni per un totale di 12 punti e una sanzione amministrativa che proprio per la gravità del fatto commesso, dovrà essere decisa dallo stesso Prefetto di Arezzo non essendo ammesso pagamento in misura ridotta. Oltre a questo si è visto ‘’sequestrare’’ la moto per circolazione con la targa a bandiera. All’altro motociclista, un diciottenne sempre Fiorentino, è stata invece ritirata la patente con la decurtazione di 24 punti per sorpasso in curva.