Arezzo, 21 settembre 2012 - Una metafora per esorcizzare un rischio: che la politica diventi solo immagine. Un pericolo da cui Pier Luigi Bersani ha messo in guardia i partecipanti al seminario sulla comunicazione alla scuola di
politica organizzata dal Pd a Cortona.

"Una volta i miei comunicatori mi hanno zittito perche' avevo azzardato una fase provocatoria che poteva essere fraintesa: secondo me la comunicazione sta alla politica come la finanza sta all'economia reale", ha raccontato il segretario del Pd.

"In tempi di finanza maledetta veniva fuori una certa idea di comunicazione che non e' certo la mia", ha chiarito Bersani, "e' del tutto evidente che senza la finanza non potrebbe esserci un'economia reale che cresce. La finanza diventa un misuratore che ha una voce importante in capitolo fino a quando non perde il rapporto con l'economia reale e pensa di vivere di vita propria e li' inzia il problema. Non c'e' piu' l'economia reale c'e' la finanza, non c'e' piu' la politica c'e' solo la comunicazione".

Bersani ha anche ammonito a non cadere nella tentazione di considerare la rete un nuovo totem. "Non puo' esservi politica senza pensiero critico, senza dialettica e non puo' nesserci politica senza partecipazione - ha detto -
queste cose mettiamole nella piu' alta modernita' possibile, nell'esplosione massima delle piazze virtuali o reali, ma teniamole presenti. Perche' se no stiamo andando in un'altro film, dove la politica come arte di organizzare la
convivenza civile non c'e' piu'"

UNO DIETRO l’altro calano in città e provincia big di governo e di partito per un fine settembre politicamente frizzante fra la battaglia per l’autonomia di Arezzo, le difficoltà della crisi economica, le primarie del Pd. Temi che si intrecciano e che contribuiscono a riscaldare ulteriormente un clima già bollente. Il primo a presentarsi è stato oggi Pierluigi Bersani, segretario nazionale del Pd e favorito delle primarie.

Bersani ha aperto oggi a Cortona la prima giornata della scuola politica, appuntamento che si ripete un lustro, quest’anno sul tema «Democrazia e comunicazione». Il leader democratico è ormai un habituée, a Cortona anche nell’aprile scorso quando partecipò alla convention dei franceschiniani di AreademLa scuola politica proseguirà fino a domenica, organizzata in seminari e interventi, con la partecipazione di esponenti importanti del mondo della cultura.

COME in un crescendo rossiniano, passerà appena una settimana ed ecco arrivare in città, venerdì 28, il ministro dello sviluppo economico Corrado Passera, ospite d’eccezione al festival della Persona, prestigioso appuntamento nazionale organizzato da Confartigianato che da sempre sceglie Arezzo come teatro di questa manifestazione. Insieme al ministro ci sarà anche Giorgio Guerrini, aretino doc, che di Confartigianato è il presidente nazionale. Facilmente intuibili i temi dell’incontro (inizio alle 17) che verteranno sulla crisi, sui provvedimenti del governo, sulle ricadute sociali di un lunghissimo periodo recessivo. Il festival inizia però il 21 con un tema fra sport e costume, «Persone nel mondo del calcio», ospite Bruno Pizzul.

Alla politica tout court si torna domenica 30 con i mille di Gianfranco Fini per un appuntamento da settimane in agenda: una sorta di assemblea costituente per Futuro e Libertà che vedrà arrivare un migliaio di aderenti al movimento fondato dal presidente della Camera dopo l’uscita traumatica dal Pdl.

BOTTI FINALI dell’abbrivio di autunno con Matteo Renzi, il sindaco di Firenze che è il principale competitore di Bersani nelle primarie del Pd. Renzi, come ha annunciato l’assessore Marco Donati che tira le file dei rottamatori ad Arezzo, farà tappa con il suo camper elettorale entro tre settimane. Ma prima ancora dovrebbe partecipare a un convegno al palaffari insieme a Oscar Giannino e Margherita Hack. «Finisce un mondo, nel comincia un altro?», è il titolo dell’incontro organizzato da Confcommercio. Sempre Renzi ha inserito l’aretina Maria Elena Boschi, avvocato di 31 anni, di Laterina, nello staff delle tre persone (tutte donne) che cureranno il tour elettorale.