Arezzo, 13 agosto 2012 - Non si fermano i blitz sul tratto della Calla. E anche questa volta non sono mancati sorpassi al cardiopalma, circolazioni contromano, velocità pericolose, targhe a bandiera per rendere illeggibili in caso di velox o di fuga, moto truccate mediante l’istallazione di dispositivi da pista.
Domenica scorsa il Nucleo operativo speciale di Arezzo del Corpo Forestale dello Stato, è stato chiamato dal Comitato Provinciale ordine e sicurezza pubblica della Prefettura di Forlì-Cesena per svolgere un ulteriore controllo sulla strada provinciale che dal Passo della Calla conduce verso l’abitato di Santa Sofia.
I controlli si sono svolti ininterrottamente per ben 9 ore, dalle 9 alle 18, durate i quali sono stati censiti circa 350 transiti e anche questa volta non sono mancati sorpassi al cardiopalma, circolazioni contromano, velocità pericolose, targhe a bandiera per rendere illeggibili in caso di velox o di fuga, moto truccate mediante l’istallazione di dispositivi da pista. In particolare a 15 motociclisti è stata ritirata la patente, 10 punti a 159 euro di verbale cadauno per sorpassi in prossimità o corrispondenza di curve. Un centauro ha costretto la pattuglia mobile addetta al video-rilevamento ad un inseguimento conclusosi in prossimità dell’abitato di Santa Sofia andando così in contro al ritiro immediato della patente 20 punti e 500 euro di verbale per sorpassi in curva e circolazione contromano.
Ad altri due motociclisti è stata sequestrata la moto per 3 mesi per circolazione con targa a bandiera. Ritirate infine 5 carte di circolazione, e un monte sanzioni pari a circa 3500 euro per moto risultate truccate con modifiche alle caratteristiche costruttive e funzionali.
Alle operazioni, coordinate dal Cordinamento territoriale per l’ambiente di Pratovecchio e dal Comando Provinciale di Forlì-Cesena, hanno preso parte anche il Comando Stazione di Sarsina e il Posto Fisso di Badia Prataglia.
G.P.
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