Arezzo, 20 giugno 2012 - Il Papa forse ma non lo sa ma nel giro di un mese sta per fare un secondo viaggio dal sapore aretino. L'annuncio è di ieri: Benedetto XVI andrà a rendere omaggio a don Ivan Martini, il parroco morto nella zona terremotata sotto le macerie della sua chiesa, a Rovereto di Novi.

Martedì 26 giugno Benedetto XVI va dai terremotati dell’ Emilia così come aveva fatto a L’ Aquila. Il dolore e la distruzione li vedrà a Rovereto di Novi in quella “zona rossa” dove si trova, o meglio si trovava, la Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria. Qui è morto don Ivan Martini, il parroco di 65 anni.

Era rientrato nella sua chiesa, nonostante gravi crepe e lesioni per recuperare una statua della Madonna da portare in salvo insieme a un vigile del fuoco. Il vigile del fuoco è riuscito a salvarsi, don Ivan no. Era parroco della comunità da 7 anni. "Lì in quella chiesa è rimasto sepolto anche il Sacramento dell’ Eucaristia" aveva già ricordato il Papa il giorno del Corpus Domini, lì Benedetto XVI si fermerà a pregare.

Ad accompagnare il Papa sarà il capo della Protezione Civile Franco Gabrielli e il vescovo di Carpi Francesco Cavina. Il giorno del funerale di don Ivan disse: “Le comunità nella quali ha prestato il suo servizio, in particolare la comunità parrocchiale di Rovereto, il carcere e l’ospedale civile, hanno percepito, senza fatica, la totalità della sua dedizione, la sua vivacità, la sua apertura e disponibilità, unitamente alla sua schiettezza. E proprio per questo gli devono molto.”

L’arrivo di Benedetto XVI è previsto per le ore 10.15 al campo sportivo di San Marino di Carpi (Modena). Sarà accolto dal Prefetto Franco Gabrielli, Capo del Dipartimento della Protezione Civile. Poi il trasferimento su pulmino della Protezione Civile verso Rovereto di Novi. Da lì il passaggio all’interno della "zona rossa" di Rovereto di Novi (Chiesa di Santa Caterina di Alessandria).

Era di Rassina Don Ivan Martini, 65 anni, originario di Pieve a Socana, rimasto schiacciato da una grossa pietra staccata dal soffitto.

Nel piccolo cimitero di Rassina è sepolta la mamma di don Ivan.