PET THERAPY AL SAN DONATO

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La sofferenza dei bambini si presenta in forme molto diverse che possono investire, oltre al malessere fisico, l’ambito relazionale, cognitivo, evolutivo e comportamentale. Il vissuto di malattia, la degenza ed il persistente rapporto con le cure mediche causano l’insorgenza di sentimenti, quali paura, senso d’inadeguatezza, vergogna, impotenza, rabbia, senso di abbandono e solitudine. Un anonimo sentire che ‘agisce l’individuo’, il dolore mentale.

Inoltre l’assenza del proprio contesto familiare, la compromissione della personale immagine collettiva, le opportunità di socializzazione ridotte, sono tutti fattori che possono indurre il piccolo degente alla chiusura in sé stesso, sfociando in profondi stati ansiogeni nonché in vere e proprie forme depressive. Sia il dolore fisico che quello mentale si possono alleviare attraverso la distrazione e i bambini imparano molto presto questo tipo di aiuto e lo utilizzano moltissimo. L’intervento di Pet-therapy può essere utile nel supportare il bambino ricoverato, in quanto lo distrae dalle manovre invasive e dal ricovero, diminuisce l'ansia e rappresenta un momento ludico molto piacevole. Il contatto con l’animale è finalizzato ad alleviare nei bambini lo stress legato alla permanenza nella struttura ospedaliera, ma anche a sviluppare le loro capacità comunicativo-relazionali.

La presenza dell’animale permette di ricreare l’ambiente familiare e di socializzare con gli altri familiari e col personale ospedaliero, avendo come spunto di conversazione non più la malattia, ma gli animali d’affezione.
Infine l'interazione con l'animale agevola nei piccoli degenti il processo di elaborazione dell'evento, stimolando il senso di sicurezza e l'adattamento a questa nuova situazione, riportando in loro un po' di quotidianita' e di calore affettivo, passaggi fondamentali per ottenere la guarigione di mente e corpo.

Sono alcuni anni che il gruppo “Qua la zampa pet therapy”, si reca tutte le settimane, con i propri cani, all’interno del reparto di Pediatria, i nostri animali, con i loro operatori, possono entrare nelle camere dei piccoli degenti ricoverati, nelle corsie del reparto e nella ludoteca, non hanno nessuna restrizione nel muoversi!
L’obiettivo primario è migliorare l'adattamento alla realtà ospedaliera dei bambini ricoverati, nel repertorio comportamentale ed emotivo-affettivo, promuovendo i cambiamenti nel vissuto d’ansia e di depressione, caratteristici del ricovero ospedaliero, sia nei bambini che nei loro genitori, ed il miglioramento del clima sociale all'interno del reparto, verificando la positività dell’intervento anche per gli operatori sanitari.

Attraverso la pet therapy si creano:
- dimensioni individuali familiari e significative dal punto di vista affettivo e comunicativo;

- si tende a favorire nel piccolo degente, nei familiari e nel personale ospedaliero, l’alfabetizzazione emotiva relativa al vissuto di malattia;

- si cerca di facilitare nel piccolo degente l’attivazione di naturali meccanismi psicodinamici di difesa, quali la proiezione ed l’identificazione;

- si tenta di indurre nel piccolo degente processi di scelta consapevoli ed autonomi, con conseguente rafforzamento della self- image , l’aumento dell’autostima e dell’auto-efficacia;

- si va ad incrementare e migliorare i contesti d’interazione degente - degenti, degente - familiari, degente - personale ospedaliero, familiari - familiari, familiari - personale ospedaliero;

- si promuovono le opportunità socializzanti e ludico-ricreative.

Portiamo avanti le seguenti tipologie d’intervento:

‘Mamma, può salire sul letto?’
Si svolge nella camera di degenza, permette al singolo bimbo d’instaurare un rapporto esclusivo col cane, accarezzandolo e coccolandolo, conoscendolo attraverso i racconti dell’operatore , magari anche con l’ausilio di qualche foto. Rappresenta un’importante opportunità di raccontarsi attraverso l’animale.

‘A spasso in corsia’
Si svolge nella corsia di reparto, permette al bambino di cimentarsi nella condotta al guinzaglio del cane, impartendogli anche alcune semplici richieste (come il seduto, terra,dammi la zampa etc…). Rappresenta una curiosa occasione d’incontro in vesti diverse con i propri pari e con il personale sanitario.

‘BAUTECA!’
Si svolge nella ludoteca, promuove la socializzazione di piccoli gruppi di degenti attraverso giochi condotti dall’operatore assistito dal cane. Rappresenterà un divertente momento di conoscenza del cane ( caratteristiche, bisogni, linguaggio ) e degli altri partecipanti. I familiari possono sempre assistere.

Le singole tipologie verranno alternate in funzione della disponibilità della struttura, del personale sanitario e delle famiglie dei degenti. Ogni attività sarà preceduta da un breve questionario verbale per verificare la presenza di eventuali fobie o sintomatologia allergica, nonché comportamenti aggressivi verso animali.

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