Arezzo, 29 maggio 2012 - Era di Rassina il parroco travolto dalle macerie della sua chiesa a Rovereto. Don Ivan Martini, 65 anni, originario di Pieve a Socana, è rimasto schiacciato da una grossa pietra staccata dal soffitto.

Era nella parrocchia di Santa Caterina a Rovereto sulla Secchia, frazione del Comune di Novi, cittadina modenese colpita stamattina dal terribile sisma che ha devastato la zona dell'Emilia causando decine di vittime. Stava facendo dei sopralluoghi insieme ai vigili del fuoco dopo la forte scossa di questa mattina. Vi era tornato per vedere con i propri occhi quanti danni il terremoto delle 9 avesse causato e per mettere in salvo alcune sculture.

E' stato proprio in quel momento che una grossa pietra, diventata pericolante per il sisma, si è staccata e ha colpito il parroco casentinese alla testa.

Per Don Ivan Massini, , non c'è stato nulla da fare. E ora a piangerlo sono i concittadini di Rassina e i fedeli di Rovereto. Don Ivan è l'unica vittima accertata di Rovereto, paese che aveva resistito ai danni del terremoto del 20 maggio, ma che risulta uno dei più colpiti da questa nuova terribile ondata di scosse.

Il corpo del parroco verrà traslato a Rassina per la tumulazione nel piccolo cimitero, dove è sotterrata la madre.