Arezzo, 23 aprile 2012 - Gli uomini della polizia municipale potrebbero presto avere in dotazione sfollagente (volgarmente detto anche manganello) e spray urticanti. In aggiunta ovviamente alla pistola che già portano in fondina. Questo almeno se sarà data attuazione a un atto di indirizzo presentato da Francesco Francini, capogruppo del Pdl e approvato a maggioranza, con 19 voti.

Per Francini si tratta di dotare i vigili urbani di appositi strumenti di autotutela, per questo ha chiesto che si solleciti la prefettura a dare il via libera e che si organizzino dei corsi di preparazione specifici che insegnini agli agenti come utilizzare lo sfollagente e lo spray urticante.

Marco Tulli (Sel) ha cercato di far passare la tesi che manganello e spray debbano intendersi come strumenti alternativi alla pistola. In altre parole che i vigili venissero disarmati. Roberto Barone dell'Idv ha poi cercato di integrare tale proposta, proponendo che in particolari situazioni di servizio gli agenti possano avere in dotazione anche la pistola. Ma l'emendamento Tulli è stato bocciato con solo cinque voti favorevoli.