Arezzo, 17 marzo 2012 - Chissà se avrà diritto anche ad una pausa. Una pausa in una giornata di lavoro di 45 minuti. Un sorriso ma anche un dramma. L'esplosione dei contratti fantasia sta cominciando a creare dei veri paradossi, che poi pesano e parecchio sulla pelle della gente.

L'ultimo caso è quello di un'assunzione per l'appunto di 45 minuti: 45 minuti al giorno, il tempo utile per pulire il pavimento di una sala pavimenti. 45 minuti, non un secondo di più: e fatalmente collegata è la paga.

In una ridda tra contratti di apprendistato, co.co.co e quant'altro: di pochi giorni fa, ricorderete, era stato il caso degli studenti assunti da una grande catena per lavorare ma solo di domenica.