Arezzo, 17 febbraio 2012  - Si era avvicinato troppo alle abitazioni, probabilmente in cerca di cibo. Le nevicate di questi giorni hanno messo a dura prova anche gli animali abituati a pascolare serenamente sulle nostre colline e il metro e sessanta di neve del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi era ormai diventato un inferno per il povero cervo che ieri è stato salvato dagli agenti del Corpo Forestale di Badia Prataglia e Bibbiena, in località Vetriceta.

Prima del soccorso un abitante del posto aveva cercato di fare spostare l’animale dal centro della strada, ma senza successo. Anzi, il cervo lo aveva colpito con i palchi all’addome, causandogli un' estesa ferita, subito curata perché fortunatamente non profonda.

Arrivati sul posto i Forestali hanno bloccato il traffico e chiamato il veterinario del Parco Nazionale, che ha sedato l’animale con un proiettile anestetico sparato da una carabina.

L’animale, un grande maschio del peso di circa due quintali, temporaneamente privo di sensi, è stato quindi trasportato dagli Agenti del Corpo Forestale con un mezzo adeguato in una località del Parco Nazionale meno innevata.

Al risveglio il cervo si è ritrovato nel Parco, ma finalmente con un pò di erba tra gli zoccoli. Solo un pò di iniziale titubanza, poi di nuovo libero nella sua terra, ha cominciato a pascolare come se nulla fosse accaduto, come se fosse stato solo un brutto sogno.