Arezzo, 2 febbraio 2012 - Ancora disagi sulle strade. Alle 6,30 è stato chiuso il tratto tra Arezzo e Valdarno in direzione Firenze, sull'A1 Milano-Napoli, per un incidente avvenuto al km 355. Si tratta di un mezzo pesante che ha urtato la barriera spartitraffico e si e' intraversato, bloccando il traffico diretto a nord. Il tratto è stato riaperto dopo circa un'ora, si erano creati più di  3 Km di coda verso Firenze. 
 
Ad Arezzo ha smesso di nevicare da circa un'ora. Non ci sono situazioni di particolare emergenza almeno in citta' come neppure si sono verificato incidenti gravi. Per quanto riguarda la provincia, come comunicato da Provincia e Prefettura, al momento ci sono ancora strade chiuse.

La presenza di mezzi intraversati sulla carreggiata ha portato da poco alla riapertura del blocco della Sp 1 Setteponti all'altezza di Castiglion Fibocchi, mentre una tormenta di neve che impedisce la visibilita' e, quindi, il transito dei mezzi spalaneve ha portato alla chiusura della SR 258 Marecchiese dalla localita' Aboca al valico di Via Maggio in Valtiberina.

Disagi anche sulla E45. Al momento è chiusa in entrambe le direzioni, tra Cesena Sud e il valico appenninico, dove sono in corso bufere di neve particolarmente intense e violente e dove alcuni mezzi pesanti intraversati, che non hanno rispettato il divieto di transito disposto con ordinanze Prefettizie su tutta la regione, hanno causato una coda di circa 6 km e reso difficile l’intervento dei mezzi speciali dell’Anas che stanno operando per ripristinare la circolazione.

E in questa situazione la E45 si è risvegliata. Il problema continua ad essere nel tratto romagnolo ma le conseguenze arrivano fin qui. L’uscita obbligatoria, in direzione Nord, è a Pieve Santo Stefano (AR), mentre i mezzi pesanti vengono fermati già in Umbria, in località Pierantonio (PG). L'uscita obbligatoria per i veicoli diretti a Sud, invece, è allo svincolo di Cesena Sud. Sul posto sono operativi 38 mezzi tra lame e spargisale e 40 uomini dell’AnasL'Anas comunica che per le forti nevicate e per consentire l’azione dei mezzi sgombraneve, è stata provvisoriamente chiusa la E45, all'altezza di Pieve nord.  Otto mezzi speciali dell’Anas stanno operando in entrambe le direzioni per ripristinare la circolazione nel più breve tempo possibile, si spera nel giro di poche ore.

Intanto la Prefettura  ha confermato il divieto di circolazione in tutta la rete stradale extraurbana ad eccezione del transito sull`A1.

Il Comune di Arezzo è in campo nella lotta contro la neve e il ghiaccio, che nei prossimi giorni minaccia di paralizzare tutta la provincia. Continuerà senza sosta, per l’intera giornata e per la notte, il lavoro degli operai del Comune, una cinquantina i mezzi impiegati, 23 dei quali specialistici e dotati di supporti quali lame spalaneve e spargisale. Quasi un centinaio gli uomini impegnati nei vari servizi, dipendenti sia del Comune di Arezzo che delle varie aziende.

Se le complicazioni questa volta non sembrano giungere dalle strade, super controllate da comuni e delle ditte convenzionate con l’Amministrazioni, cominciano a giungere invece problemi di energia.

Ci segnalano l'assenza di corrente elettrica da ben 4 ore ad Anghiari. Centinaia le segnalazioni ai vigili del fuoco anche in altre zone della Valdichiana. Un problema che sta continuando a colpire anche nel corso della notte. A Rigutino la corrente è tornata intorno alle 4 di stamattina. Ma ci sono ancora zone la cui spina è staccata

Problema non da poco se pensiamo soprattutto agli anziani, costretti in case fredde, senza riscaldamento. E la preoccupazione sale per le prossime ore in cui viene segnalato un brusco abbassamento delle temperature.

Per le strade sono stati lasciati 1.100 quintali di sale e 1.200 di risetta con una forte copertura della viabilità che ha consentito una circolazione prossima alla normalità. La distribuzione è avvenuta nella notte e nelle prime ore del mattina secondo il piano messo a punto lo scorso anno dall’amministrazione comunale e che divide il territorio in quindici zone con relative sottozone.

“Finora abbiamo ottenuto buoni risultati – commenta il Sindaco Giuseppe Fanfani. Un duplice ringraziamento, quindi, ai dipendenti dell’Amministrazione che da ieri lavorano senza sosta e ai cittadini e ai commercianti che hanno collaborato a tenere pulite le aree antistanti i negozi e le abitazioni. La “macchina” del Piano neve ha funzionato e adesso dobbiamo prepararci ai problemi che verranno creati dall’annunciato forte abbassamento delle temperature. Il rischio da fronteggiare è quindi il ghiaccio”.

“I problemi maggiori – afferma l’assessore Franco Dringoli – sono nelle frazioni collinari. Stanotte continueremo a spargere sale e risetta sulle principali strade per evitare un blocco della circolazione domani mattina a causa della presenza di ghiaccio. Stiamo poi organizzando la rimozione della neve ghiacciata che rimarrà ai lati delle strade e che, in considerazione dell’abbassamento delle temperature, è destinata a non sciogliersi in tempi brevi”.

Continua a nevicare, ma sembra che a breve il nostro nemico si chiamerà ghiaccio. Giovedì e venerdì infatti è previsto un repentino abbassamento delle temperature. Già da adesso è richiesta la massima collaborazione dei cittadini nella pulizia dei maciapiedi davanti alle proprie abitazioni.   

Le scuole quindi rimarrano chiuse anche domani,sia ad Arezzo che in provincia. Il Sindaco Fanfani ha firmato l’ordinanza di proroga della chiusura delle scuole di ogni ordine e grado nel territorio comunale. Le condizioni meteorologiche volgono infatti al peggio: si prevedono precipitazioni nevose fino a metà giornata e poi un ulteriore abbassamento delle temperature. Il rischio quindi, tra stanotte e domani mattina, sarà quello del ghiaccio.

Ore 11.10, Arezzo. Il centro cittadino è percorribile e alcune vie del centro storico, quelle che presentano le maggiori criticità, sono state transennate e quindi interdette al traffico veicolare.

Addetti del Comune e di ditte esterne stanno lavorando, dalle prime ore di stamani, anche alla pulizia del marciapiedi. Sono stati accesi gli impianti di riscaldamento in tutte le scuole per evitare possibili problemi di formazione di ghiaccio nelle condutture dell’acqua. Due alberi sono caduti in città e sono intervenuti gli operai del Comune con le motoseghe per rimuovere tronco e rami.

Le situazioni più difficili sono nelle frazioni. In modo particolare a Palazzo del Pero dove la neve è alta ormai diverse decine di centimetri. Comune e Provincia stanno quindi valutando quali provvedimenti adottare per la strada della Rassinata.Problemi vengono segnalati al centro operativo anche da Marcena e da altre frazioni collinari.

POMERIGGIO, PROVINCIA. Si registra un aumento generalizzato dello spessore e delle condizioni del manto nevoso, su tutte le strade gestite dalla provincia. Sono stati effettuati e sono in corso interventi che tendono a ristabilire una normale sitiuzione, di percorribilita' , ostacolati principalmente da la non diminuzione dell'intensita' della nevicata.

SITUAZIONE TRANSITABILITA' VALICHI: CASENTINO
Passo dei Mandrioli - S R n. 71 Umbro-Casentinese - cm 50 - aperto - transito con pneumatici invernali o catene montate
Loc. “La Beccia” - SP n. 208 della Verna cm 25 - aperto - transito con pneumatici invernali o catene montate
Passo della Consuma – SR n. 70 della Consuma cm 35 - aperto - transito con pneumatici invernali o catene montate
Passo della Calla SP n. 310 del Bidente cm 100 - aperto - transito con pneumatici invernali o catene montate
Passo di Croce ai Mori SP n. 556 Londa - Stia cm 40 - aperto - transito con pneumatici invernali o catene montate

SITUAZIONE TRANSITABILITA' STRADE: CASENTINO

Tutte le strade Provinciali e Regionali del Reparto Casentino, sono aperte e si transita con pneumatici invernali o catene montate; anche sul fondovalle.

Nella nottata si sono verificate precipitazioni nevose lungo tutte le strade del Casentino fino al fondovalle, anche a quote basse Le squadre del 5° Reparto Casentino sono impegnate per monitorare e garantire la percorribilità della rete viaria di competenza.

Comunque nonostante la trasitabilità si consiglia l'uso di gomme invernali e catene a bordo, come da ordinanza n. 222 del 01/12/2011.


SITUAZIONE TRANSITABILITA' VALICHI: VALTIBERINA
Passo dello Spino - S P n. 208 della Verna - aperto - Transito con pneumatici invernali NEVE cm 50
Passo San Cristoforo - SP n. 49 Sestinese - aperto - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm 80
Passo della Spugna – SP n. 51 della Spugna - aperto - Transito con pneumatici invernali NEVE cm 80
Passo della Petrella SP n. 52 di Sestino- Ca' Raffaello - aperto - Transito con pneumatici invernali NEVE cm 80
Passo di Via Maggio SR n. 258 Marecchiese - aperto - Transito con pneumatici invernali NEVE cm 100
Passo della Libbia SP 43 della Libbia - aperto - aperto - Transito con pneumatici invernali NEVE cm 30

SITUAZIONE TRANSITABILITA' STRADE: VALTIBERINA
S.P. n° 50 Nuova Sestinese – Transito con pneumatici invernali – NEVE cm 50;
S.P. n° 53 Alto marecchia – aperta – Transito con pneumatici invernali cm 50;
S.P. n° 77 Tiberina – aperta - Transito con pneumatici invernali NEVE cm 25;
S.P. n° 57 Di Catenaia – aperta - Transito con pneumatici invernali NEVE cm 25;
S.P. n° 43 Della Libbia – aperta - Transito con pneumatici invernali NEVE cm 25;
S.P. n° 47 Di Caprese Michelangelo – aperta - Transito con pneumatici invernali NEVE cm 25;
S.P. n° 54 Caprese Chiusi – aperta - Transito con pneumatici invernali NEVE cm 30;
S.P. n° 45 Di Ponte alla Piera – aperta - Transito con pneumatici invernali NEVE cm 25;
S.P. n° 48 Di Sigliano – aperta - Transito con pneumatici invernali NEVE cm 25;
S.P. n° 221 Di Monterchi – aperta - Transito con pneumatici invernali NEVE cm 25;
S.P. n° 42 Di Pantaneto e Lippiano – aperta - Transito con pneumatici invernali NEVE cm 25;

Si stanno verificando precipitazioni nevose lungo alcune le strade della Valtiberina anche a quote basse.
Le squadre del 4° Reparto Valtiberina sono impegnate per monitorare e garantire la percorribilità della rete viaria di competenza. Comunque nonostante la trasitabilità si consiglia l'uso di gomme invernali e catene a bordo, come da ordinanza n. 222 del 01/12/2011.

SITUAZIONE TRANSITABILITA' VALICHI: VALDICHIANA EST
Passo della Foce - S P n. 40 di Palazzo del Pero - aperto - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 35/40
Passo di Portole - SP n. 34 Umbro-Cortonese - aperto - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 50/65
Passo della Foce - SP n. 41 della Rassinata - aperto - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 60/70
Passo della Montanina – SP 39 Polvano – Valle del Nestore - aperto - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 40/45
Passo Pierle - SP n. 34 Val di Pierle - aperto - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 30/45

SITUAZIONE TRANSITABILITA' STRADE: VALDICHIANA EST
SR n. 71 Umbro – Casentinese - Transitabile
SP n. 25 della Misericordia - Transitabile
SP n. 27 Castroncello – Brolio - Transitabile
SP n. 28 Siena – Cortona - Transitabile
SP n.39 Polvano – Valle del Nestore - ransito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 30/35
SP n. 40 di Palazzo del Pero - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 30/35
SP n. 41 della Rassinata - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 50/55
SP n. 30 delle Chianacce - Transitabile
SP n. 31 di Manzano - Transitabile
SP n. 32 e 32 dir Lauretana - Transitabile
SP n. 33 Riccio Barullo - Transitabile
SP n. 34 Umbro – Cortonese - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 45/50
SP n. 35 Val di Pierle - SP n. 34 Val di Pierle - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 30/45
SP n. 37 del Sodo - Transitabile
SP n. 38 Val Minima - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 50/55
SP n. 75/bis del Trasimeno – Transitabile

Si stanno verificando precipitazioni nevose lungo tutte le strade della Valdichiana Est, anche a quote basse.
Le squadre del 3° Reparto Valdichiana Est sono impegnate per monitorare e garantire la percorribilità della rete viaria di competenza.  Comunque nonostante la trasitabilità si consiglia l'uso di gomme invernali e catene a bordo, come da ordinanza n. 222 del 01/12/2011.

SITUAZIONE TRANSITABILITA' VALICHI: VALDARNO
SP 408 Chiantigiana NEVE cm 20
SP 19 Procacci San Pancrazio NEVE cm 20
SP01 Setteponti Pian di sco NEVE cm 15
SP 14 Miniere Cavriglia NEVE cm 20

SITUAZIONE TRANSITABILITA' STRADE: VALDARNO
transito con pneumatici invernali o catene montate nelle strade di collina.

SR 69, SP 540, SP 408, SP 18 SP 19, SP 14 e SP 12
Strade senza neve (nera) nel fondovalle SP 11 Lungo L’Arno, SP8 Botriolo e SP 09 Fiorentina
Nella nottata si sono verificate precipitazioni nevose lungo tutte le strade del Valdarno, anche a quote basse. Le squadre del 2° Reparto Valdarno sono impegnate per monitorare e garantire la percorribilità della rete viaria di competenza. Comunque nonostante la trasitabilità si consiglia l'uso di gomme invernali e catene a bordo, come da ordinanza n. 222 del 01/12/2011.

SITUAZIONE TRANSITABILITA' VALICHI: AREZZO e VALDICHIANA OVEST
Passo di Catenaia - S P n. 57 di Catenaia - aperto - Transito con pneumatici invernali NEVE cm 25/30 , Problemi in località Agnano comune di Subbiano causa forte vento e neve che formano accumili con altezza 100/130 cm.
Passo della Crocina - SP n. 59 Valdarno - Casentinese - aperto - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm 20/25

SITUAZIONE TRANSITABILITA' STRADE: AREZZO e VALDICHIANA OVEST
SR n. 71 Umbro – Casentinese - Transitabile
SP n. 25 della Misericordia – Transitabile
SP n. 26 dell'Esse - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 10/15
SP n. 28 Siena – Cortona - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 10/15
SP n.24 del Calcione - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 10/15
SP n. 29 Cassia - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 10/15
SP n. 23 dell'Infernaccio - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 10/15
SP n. 19 di Procacci - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 10/15
SP n. 17 del Pozzo - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 10/15
SP n. 55 delle Vertighe - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 10/15
SP n. 327 di Foiano - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 10/15
SP n. 01 Setteponti - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 10/15
SP n. 43 della Libbia - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 10/15
SP n. 56 dello Spicchio - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 10/15
SP n. 58 della Zenna – Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 10/15
SP n. 21 di Pescaiola - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 10/15
SR n. 69 del Valdarno - Transito con pneumatici invernali o catene NEVE cm. 10/15

Si stanno verificando precipitazioni nevose , lungo tutte le strade di Arezzo e Valdichia Ovest., nche a quote basse.  Comunque nonostante la trasitabilità si consiglia l'uso di gomme invernali e catene a bordo, come da ordinanza n. 222 del 01/12/2011. Le squadre del 1° Reparto Arezzo Valdichiana Ovest sono impegnate per monitorare e garantire la percorribilità della rete viaria di competenza.


Visto il prolungarsi delle condizioni di maltempo le scuole  dell'Istituto Comprensivo Don Milani di Castelfranco e Pian di Scò  resteranno chiuse anche domani. La situazione dall'osservatorio dell'unità di crisi risulta sotto controllo. E' infatti tutt'ora attiva sul territorio provinciale, su indicazione del Ministero dell'Inteno, l'ordinanza del Prefetto di Arezzo che vieta la circolazione dei mezzi pesanti di massa complessiva superiore alle 7,5 t. Analoghe Ordinanze sono state emesse dalla altre Prefetture della Toscana, Marche e Umbria.

Le strade principali, in cui in mattinata si erano creati i primi disagi, per l'aumento del traffico e per alcuni mezzi intraversati, risultano essere agibili.  Dal pomeriggio gli interventi saranno estesi anche alle restanti zone del territorio.

In particolare i primi problemi si erano registrati sulla Sr 71 in località Madonna di Mezzastrada e sulla Sp 1 Setteponti a Castiglion Fibocchi. Dalle informazioni ricevute dalle società di gestione del trasporto pubblico su gomma non tutte le corse risultano garantite.

Nevica su tutto il territorio provinciale con l'altezza della coltre nevosa che arriva fino ai 40 cm, sino a 150 cm sull'Alpe di Catenaia.

Sono operativi tutti i mezzi spalaneve della Provincia e dei Comuni per mantenere pulita la viabilità. Non si registrano particolari situazioni di criticità ad eccezione della SP 57 di Catenaia dove il transito risulta difficoltoso verso l'Alpe sebbene garantito dai mezzi spalaneve.

Per quanto riguarda le strade di grande comunicazione attualmente è attivo il codice rosso sia sulla SGC E45, che per il tratto aretino della A1. Sono attivi i filtri catene da parte delle forze dell'ordine alle entrate. Tutte le associazioni di Protezione Civile della provincia sono allertate dal pomeriggio di ieri e operative.

Tenuto conto della previsione di diminuzione delle temperature e la conseguente formazione di ghiaccio, si sconsiglia vivamente di mettersi in viaggio se non strettamente necessario e dotati di catene o penumatici da neve.

La notte porta la neve vera, quella che era mancata nel corso della prima giornata di allerta meteo. Dalle 23 in avanti il nevischio insistente della serata si è trasformato in una vera e propria nevicata che imbianca il capoluogo come gran parte della Provincia. Il piano di emergenza era già scattato fra il pomeriggio e la prima serata, quando molti sindaci, a cominciare da Fanfani, avevano disposto la chiusura delle scuole e il prefetto aveva firmato l'ordinanza che blocca la circolazione dei Tir dalla mezzanotte.

Da ieri sono obbligatorie, in base all'ordinanza di dicembre, le catene o le gomme termiche. Il consiglio è di muoversi in auto solo in casi di effettiva necessità e con la massima prudenza. Dall'alba si muovono anche i mezzi del Comune, della Provincia, dell'Anas e della protezione civile per tenere aperte le strade. Anche i singoli cittadini e i commercianti hanno l'obbligo di tenere puliti i marciapiedi antistanti a case e negozi. Nelle settimane scorse sono stati distribuiti dall'ufficio manutenzione del Comune risetta e sale. E anche quella di oggi sarà una giornata difficile: le previsioni meteo parlano di nevicate forti almeno in mattinata e più deboli nel pomeriggio. L'emergenza andrà avanti per tutta la settimana.

La Nazione, sia nell'edizione on line che in quella cartacea, vuol diventare la voce di questa emergenza, raccontare le vostre esperienze, le vostre difficoltà, i vostri disagi. Vi invitiamo dunque a inviarci le vostre storie, le foto che avete scattato e i filmati che avete girato. Potete utilizzare la nostra mail, cronaca.arezz[email protected] o anche la pagina Facebook della Nazione Arezzo.

Oggi dunque scuole chiuse ad Arezzo: il sindaco Giuseppe Fanfani ha firmato in serata l’ordinanza. Oggi gli asili nido e tutti i plessi scolastici di ogni ordine e grado ubicati nel territorio del Comune di Arezzo restano chiusi. Ci sarà una proroga in caso del permanere delle condizioni di emergenza.

Condizioni delle quali il Comune ha preso atto vista la nota della Prefettura con la quale vengono resi noti gli avvisi meteo diffusi dal Dipartimento della protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Centro Funzionale della Regione Toscana. Avvisi che indicano per la giornata di oggi nonché per la successiva nottata, “un peggioramento delle condizioni meteorologiche con nevicate fino a quote di pianura, inizialmente deboli ed in intensificazione in particolare nella serata e, nottetempo, fino alla mattina di mercoledì 1 febbraio”.

Nell’ordinanza si precisa che, allo stato, non risulta prevedibile l'effettiva intensità della perturbazione e quindi l'effettivo accumulo di neve che potrebbe determinarsi a terra da stasera fino alle prime ore della mattina. Le preoccupazioni rimangono anche in relazione al prolungarsi dall’allerta meteo fino alle  23 del 2 febbraio e della possibilità della formazione di ghiaccio.

L'allerta in provincia riguarda le prossime 36 ore con l'annuncio di una perturbazione che riguarderà Liguria, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria e Marche. Scatta l'allarme anche ad Arezzo dove la Protezione Civile della Regione Toscana annuncia nevicate  fino a 30-40 centimetri e ghiaccio a cominciare dalle 20 di stasera  fino alle 18 di mercoledì 1° febbraio.

Tenendo conto della probabile consistenza dei fenomeni sia nevosi che legati alla presenza delle basse temperature, si potrebbero creare criticità nelle principali viabilità del territorio. Si ricorda, pertanto, la necessità di dotarsi di pneumatici invernali o catene a bordo, tenendo conto che in alcuni tratti della viabilità provinciale e comunale diventa obbligatorio, come da ordinanza del Presidente della Provincia n. 222 del 1/12/2011 e dei Comuni che hanno emesso analoghi provvedimenti, tra questi quello di Arezzo.

Sono state, inoltre, attivate le procedure per la gestione dell’emergenza in caso di forti nevicate, con il coordinamento da parte della Prefettura ed il coinvolgimento dei mezzi e del personale degli Enti Locali (Provincia, Comuni, Comunità Montana ed Unione dei Comuni), dei Vigili del Fuoco, delle Forze dell’Ordine, del 118 e del Volontariato di protezione Civile. Per tenersi informati sulle previsioni ed evoluzioni del tempo a scala locale i viaggiatori e gli autotrasportatori potranno consultare il sito internet del Servizio Protezione Civile della Provincia di Arezzo www.protezionecivile.provincia.arezzo.it oltre a controllare le informazioni sulla viabilità provinciale e sugli eventuali percorsi alternativi, nel sito del Servizio Viabilità www.viabilita.provincia.arezzo.it

Gli agenti della Polizia Municipale hanno controllato una decina di zone della città per individuare senza tetto da indirizzare alla struttura Caritas di Via Fonte Veneziana per passare la notte. Sono state distribuite anche coperte e bevande calde in collaborazione con i volontari di Croce Rossa e Caritas.Cinque le persone con le quali sono stati presi contatti. Una coppia italiana nell’area del Baldaccio, un rumeno e un tunisino nella zona via Archiano – Largo Tevere e un cittadino marocchino in piazza Amintore Fanfani. Nessuna presenza individuata alla stazione ferroviaria, nella zona ex Campo di Marte, in via Vittorio Veneto, Prato, Piazza Giotto, via Margaritone e piazza Sant’Agostino.L’attività della Polizia Municipale, in collaborazione con Caritas e Croce Rossa, continuerà nelle prossime ore e nei prossimi giorni anche in relazione all’annunciato peggioramento delle condizioni atmosferiche.

Intanto nella nottata un'altra misura d'emergenza: il blocco alla circolazione di tutti i mezzi pesanti sopra le 7 tonnellate e mezzo su tutte le strade della provincia al di fuori dei centri abitati, compresa l'autostrada. Andrà fino al termine dell'emergenza.