Arezzo, 23 gennaio 2012 - Sit-in questa mattina davanti alla questura di Arezzo delle guardie giurate aderenti alla Uiltucs. La protesta e' stata organizzata per chiedere maggiore sicurezza per gli operatori del settore.

''Siamo qui per sottolineare le gravi carenze che pesano sulla nostra categoria a livello locale - ha detto il responsabile di Uiltucs Luigi Marciano - alcuni vigilantes sono costretti a utilizzare la propria auto per effettuare servizi di pattugliamento, i turni sono spesso massacranti e mettono a serio rischio la lucidita' degli agenti. A peggiorare la situazione una dotazione scarsa o ormai vetusta e poca formazione''.

Le guardie giurate hanno poi espresso solidarieta' ai loro colleghi sospesi, per negligenza, dalla questura di Arezzo dopo il furto alla sede di Pratacci di Banca Etruria e chiesto un colloquio con il questore proprio su questo tema. ''Vogliamo - ha aggiunto Fabio Cavallini, rappresentante sindacale Uiltucs - che per lo meno venga ascoltata la loro versione sulle presunte carenze'