Montevarchi, 7 agosto 2011 - A volte ritornano. Non solo i fantasmi ma anche i primi ministri. Pure nei luoghi in cui la cameriera aveva detto loro che si servissero da soli. Ecco allora che David Cameron, per la seconda domenica consecutiva, ha fatto tappa al bar Dolcenero di Piazza Varchi a Montevarchi, sotto i portici del cuore del centro della cittadina valdarnese. Ma stavolta Francesca Ariani, la titolare che i giornali inglesi hanno a lungo scambiato per una cameriera, era in allerta: la faccia di Cameron, che non aveva riconosciuto una settimana fa, ormai la conosceva a memoria.

Insomma, per quanto insolito, è stato come un incontro fra vecchi amici. Con Francesca che ha subito presentato le sue scuse perchè domenica scorsa non aveva potuto servire al tavolo il premier: ero sola e troppo occupata, gli ha spiegato, e non mi ero neppure accorta di chi avessi davanti, pensavo che lei fosse un semplice turista inglese. Poi ha fatto accomodare l'inquilino di Downing Street e la figlia Nancy che era con lui a un tavolino e li ha serviti lì. Per la cronaca il premier ha ordinato una birra e una Sprite per la figlia. Francesca e il compagno hanno insistito anche perchè assaggiasse il cocktail che in questa settimana il compagno Francesco Sanapo, contitolare del locale, ha inventato in onore di Cameron: caffè, vin santo e crema di cantuccini.

Il premier ha apprezzato, tanto che stavolta, al contrario di domenica scorsa, ha insistito per lasciare la mancia. Però il conto, o che i titolari del bar non abbiano pensato di offrirgli la consumazione o che sia stato lui a insistere per pagare, l'ha saldato lo stesso. Per la cronaca erano cinque euro e dieci centesimi. Più ovviamente la mancia.