San Giovanni, 9 luglio 2011 - Si sono portati via in guanti bianchi trecentomila euro. Trecentomila sull'unghia, a piccolli prelievi da qualche centinaio di euro. Tutto clonando carte di credito e poi usandole abusivamente.

E' la scoperta in coda all'indagine condotta dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia dii San Giovanni, in collaborazione con le stazioni di San Giovanni, Bucin e e Terranuova. Nel mirino due bulgari, uno di 37 e l'altro di 31 anni, entrambi residenti a Roma.

Accusa? Installazione di apparecchiature atte a intercettare codici di carte di credito e truffa ai danni dei possessori delle carte clonate. Avevano agito in quattro istituti bancari di San Giovanni, Terranuova, Bucine e Bibbiena. E avevano fatto prelievi per trecentomila euro.  Sono gli stessi che erano stati arrestati, allora in flagranza di reato, ad aprile, sempre a San Giovanni.