Arezzo, 1° luglio 2011 - Il fuoco in Valdarno non si ferma più. Stavolta nel mirino il punto informazioni turistiche di via Chiantigiana. E' poco più di una capanna: un casottino in legno di pochi metri, che fornisce informazioni ai turisti di passaggio. L'allarme è partito da un ristoratore davanti.

Un focolaio dunque di dimensioni molto diverse da quelli che avevano colpito sia Piero Nosi che l'azienda di Bracci. Le fiamme sono state spente in meno di un'ora. E i danni sono molto limitati, in pratica concentrati sulla parete esterna. L'intervento dei vigili del fuoco infatti è scattato intorno alle 23.30, per essere completato poco dopo mezzanotte. Colpita solo la parte esterna della sede. Comunque sembra certo trattarsi anche in questo caso di un incendio doloso.

Il secondo che colpisce Cavriglia. Nei giorni scorsi era stato dato alle fiamme l'impianto del golf a Valle al Pero, usando in quel caso degli ordigni giocattolo. Impossibile per ora sapere quale sia stata la tecnica usata in questo ultimo focolaio