S.Giovanni Valdarno (Ar), 27 giugno 2011 - Da tempo le Fiamme Gialle lo stavano seguendo, convinti che dietro l’apparente aria da bravo ragazzo si celasse uno dei principali fornitori di cocaina per le notti da 'sballo' dei giovani del Valdarno aretino.

La decisione di passare all’azione è maturata lo scorso sabato, in coincidenza con la 'notte bianca' prevista in serata a S.Giovanni Valdarno, quando, secondo le informazioni raccolte, si sarebbe verificata un’impennata nella domanda di stupefacente.

I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di San Giovanni Valdarno non si sbagliavano: dopo essere stato pedinato per ore, durante le quali il ragazzo ha più volte cercato di depistare eventuali sguardi curiosi, è scattata l’operazione.

Il 23enne P.S., residente a Terranuova Bracciolini, è stato fermato a bordo della sua auto mentre stava per rientrare nella propria abitazione. Le ricerche hanno dato subito esito positivo: nascosta in un intercapedine posta sotto il volante, i finanzieri valdarnesi hanno rinvenuto, infatti, circa 25 grammi di cocaina purissima, evidentemente pronta per essere 'tagliata' e suddivisa in dosi.

Nel corso della successiva perquisizione nell’abitazione del ragazzo, i militari hanno rinvenuto un bilancino di precisione elettronico e tutto l’occorrente utile al confezionamento dei singoli involucri, contenenti 1 grammo circa di cocaina ceduta dal pusher ai giovani acquirenti ad un prezzo non inferiore ai 100 euro. Il prezzo da pagare per qualche ora di 'sballo' a rischio della propria salute.

Sentito il Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Arezzo, il ragazzo è stato portato a Firenze nella Casa Circondariale di Sollicciano, in attesa del processo.