Arezzo, 11 novembre 2010 - La Corte federale di giustizia tedesca ha deciso: Josef Scheungraber sconterà l'ergastolo in prigione. Il 92enne, ex ufficiale degli alpini tedeschi, era stato condannato l'anno scorso per il massacro di Falzano di Cortona (Arezzo) del 1944.

E' una strage quasi sconosciuta questa: era il 27 giugno 1944, quando due militari di Hitler in rotta, si abbandonarono alla rappresaglia dopo un attacco di partigiani all'altezza del ponte della Cerventosa, sulla strada Cortona - Città di Castello, importante snodo della ritirata tedesca dopo la rottura del fronte sul Trasimeno. Alla morte di due soldati, i tedeschi risposero con l'eccidio di Falzano.

Due civili vennero uccisi per strada. Altri undici moriranno rinchiusi in un casale fatto saltare con la dinamite.

Protagonista di questa efferratezza fu l'ex tenente Josef Scheungraber, insieme a l'ex maggiore Herbert Stommel, che nel frattempo è morto.

L'anziano da sempre ha respinto le accuse, ma nemmeno il ricorso presentato dai legali dell'uomo è bastato. Su Scheungraber pendono ben due condanne di ergastolo, la prima ricevuta dal tribunale della Spezia nel 2006, a cui aveva poi fatto seguito quella di un tribunale tedesco.