casa Piero
Arezzo, 13 ottobre 2016 - “Fin dai primi giorni di campagna elettorale, la riapertura della Casa di Piero ha rappresentato una tematica di grande rilevanza nel dibattito culturale con i cittadini. Uno dei grandi sogni di questa Amministrazione diviene oggi realtà.”
Con queste parole il Sindaco di Sansepolcro Mauro Cornioli ha commentato, nel corso di un incontro in anteprima con stampa e studiosi, l’imminente riapertura della Casa Natale di Piero della Francesca in programma domenica 16 ottobre. L’edificio, ubicato al civico 71 di Via Niccolò Aggiunti 71, si andrà ad aggiungere alle altre attrazioni di quella che è ormai stata ribattezzata la “strada dei musei” proponendo ai visitatori nuovi metodi di approccio ai capolavori del Maestro.
Questo, grazie innanzitutto alle tre nuove installazioni multimediali che riporteranno all’interno dello storico edificio le importanti testimonianze dell’eredità culturale di Piero della Francesca.
Un percorso rivoluzionario, basato sugli aspetti prettamente geometrici dell’arte pierfrancescana, che vuole fungere da collante con l’opera di Luca Pacioli, altro immenso personaggio nella storia millenaria di Sansepolcro. Particolarmente suggestiva la proiezione olografica collocata al piano terra, grazie alla quale sarà lo stesso Piero ad accogliere i visitatori per introdurli agli studi matematici che ne caratterizzano l’operato.
I racconti e le descrizioni dell’ologramma trovano poi la loro naturale trasposizione visiva nella seconda installazione, dove figure geometriche tridimensionali fluttueranno nello spazio prendendo forma dai disegni tracciati da Piero e Luca Pacioli. La terza installazione, collocata al piano superiore, permetterà infine al visitatore di analizzare nel dettaglio tutti dipinti dell’artista grazie ad un touch screen con proiettore ad altissima definizione.
“Quello che mancava era proprio uno strumento in grado di mettere in mostra al grande pubblico gli studi del Piero geometra - dichiara la dottoressa Paola Refice, presidente della Fondazione Piero della Francesca - un’indagine che parte dai poliedri, passando poi per la prospettiva e quindi sulla costruzione geometrica, vera e propria impalcatura dei suoi quadri. La scelta di esporre questo particolare aspetto riveste inoltre un ruolo fondamentale nel collegamento con l’altro genio biturgense Luca Pacioli, del quale nel 2017 celebreremo i 600 anni dalla scomparsa.”
C’è dunque grande attesa per l’apertura ufficiale al pubblico. L’appuntamento è per domenica 16 ottobre ore 11:00, lato Via della Fonte, con l’inaugurazione alla presenza delle Istituzioni, della cittadinanza e di tutte quelle aziende e professionisti del territorio che hanno contribuito a far sì che la Casa di Piero torni finalmente ad essere la casa di tutti.