Con la droga alla stazione: blitz della Finanza, dodici giovani segnalati. E ora i controlli coi cani si estendono alla movida

Nel corso del fine settimana, tre i minorenni sorpresi con l'hashish o la marjiuana

Militari della guardia di finanza  (foto di repertorio)

Militari della guardia di finanza (foto di repertorio)

Arezzo, 1 settembre 2015 - Blitz della Finanza alla stazione, con una raffica di ragazzi trovati in possesso di droga, soprattutto leggera, e segnalati alla prefettura. E' avvenuto nel corso dell’ultimo fine settimana, i finanzieri del Comando Provinciale di Arezzo hanno individuato e segnalato alla Prefettura ben 12 soggetti, tra cui 3 minori, in quanto trovati in possesso di sostanze stupefacenti (di tipo marijuana ed hashish). Oltre ai 3 minorenni, gli altri fermati sono tutti ragazzi tra i 18 ed i 20 anni, di nazionalità italiana, molti dei quali non conosciuti quali assuntori di sostanze stupefacenti.

E’ questo il frutto dell’attività di controllo economico del territorio, finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, messo in atto dai militari della locale Compagnia presso la stazione ferroviaria di Arezzo, anche nell’ambito del concorso al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica in città.

Nel corso dei controlli, le Fiamme Gialle si sono avvalse della preziosa collaborazione delle unità cinofile del Gruppo della Guardia di Finanza di Firenze, specializzate nelle ricerche anche di piccoli quantitativi di droghe, grazie all’addestramento ed al formidabile olfatto dei pastori tedeschi “AGA” ed “ANNA”. Nel complesso sono oltre 30 i grammi di sostanze stupefacenti sequestrati.

L’attività in parola, che sarà reiterata sempre più frequentemente, in particolare nei luoghi della “movida” aretina, conferma la diffusione del consumo di sostanze stupefacenti nel territorio provinciale. Come noto, oltre a danneggiare la salute degli assuntori, l’uso di droghe, alterando la lucidità dei soggetti, alimentano una variegata serie di comportamenti illeciti. Sono in corso gli accertamenti per risalire all’individuazione dei pusher.