Colcitrone, Carlo Farsetti verso l'addio. Spunta il nome di Marco Cherici come allenatore-giostratore, dubbio sulle giovani riserve

Rottura insanabile tra "Carlo V" e lo staff rossoverde: le scuderie si spostano nel maneggio del papabile sostituto

Marco Cherici

Marco Cherici

Arezzo, 28 marzo 2015 - Ci eravamo tanto amati. Potrebbe concludersi col titolo di un film di Ettore Scola la storia tra Carlo Farsetti e Porta Crucifera. Pare ormai scontato l’addio tra l’ex specialista del cinque e la dirigenza di Palazzo Alberti che avrebbe già trovato un papabile sostituto a "Carlo V": si tratta di Marco Cherici.

Le scuderie rossoverdi, infatti, si stanno dirigendo a Tegoleto verso il maneggio “La Casina” di proprietà dell’ex giostratore di Santo Spirito e Colcitrone, sposando il nuovo progetto del Capitano Niccolò Mascagni che vedrebbe proprio Cherici alla guida tecnica del gruppo come allenatore di lancia, affiancato dall'istruttore equestre Michele Paffetti. Nonostante questo, la possibilità che Marco possa tornare a cavallo è concreta: le giovani riserve cruciferine, infatti, non sembrano ancora all’altezza di poter sostituire un campione del calibro di Farsetti, considerando che Adalberto Rauco e Andrea Vanneschi hanno solamente una carriera al Buratto alle spalle, Jacopo Francoia non ha ancora esordito e il primo della lista per il salto da titolare, Filippo Fardelli, vanta prestazioni ancora altalenanti (due 3, un 4 e un 2).

Sarebbe così l’allenatore a salire a cavallo: Marco Cherici ha esordito a Porta Santo Spirito nel 1991 per poi vestire il costume di Colcitrone il 5 settembre 2005, vincendo la sua prima lancia d’oro; nel 2008 ha conquistato il suo secondo trofeo in rossoverde per poi lasciare il posto, neanche a dirlo, a Carlo Farsetti nel 2009. Dopo due anni di stop è tornato di nuovo al galoppo con i colori giallo blu e questa volta per il dispiacere dei quartieristi di Sant’Andrea che videro svanire l’ennesima vittoria con 10 a causa della sua lancia spezzata. Se questa soluzione rientra comunque nel campo delle ipotesi, una cosa è certa: la rottura tra Farsetti e il suo staff pare insanabile. Indiscrezioni riportano persino una forte discussione con il compagno (ex?) Alessandro Vannozzi, segno ormai palese del tramonto di un imperatore che ha fatto la storia della Giostra.

Saverio Crestini