Addio a Max: la mamma stringe al petto la foto del figlio e cerca l'abbraccio degli amici

Emozione e lacrime alla chiesetta della Cicogna. Muro di gente anche fuori. Il volo dei palloncini, la lettera dei compagni di scuola, il calore della famiglia per tutti i presenti / Muore a 16 anni: scontro in moto con l' auto che gli taglia la strada. Accorre il fratello

I genitori con la foto del figlio

I genitori con la foto del figlio

Arezzo, 24 maggio 2016 - Gli hanno detto addio oggi. Un addio lento, stillato secondo dopo secondo, con la forza dell'affetto e insieme quella di chi non voleva staccarsi dall'ultimo viaggio con Massimiliano.

C'era tutta la Cicogna al funerale di Massimiliano Galasso, morto in moto a 16 anni, un vuoto pesantissimo per la famiglia e per gli amici. Mamma Mariangela, papà Alberto e i due fratelli dello studente hanno scoperto la vicinanza di tanti altri figli, con gli occhi gonfi di pianto.

Arrivano con la foto del figlio stretta al petto: ma la mostrano, la mostrano in avanti, come a portarlo per mano, come a indicarlo con orgogliol l'orgoglio dei genitori, a chi era lì solo per lui. 

E’ spontaneo l’applauso che accoglie il corteo funebre che porta la bara bianca e in ogni angolo della piazzetta davanti al sagrato spuntano striscioni con le foto di Max nei momenti felici. Si affidano a una canzone di Marco Mengoni per gridare il loro affetto: «Ti ho voluto bene veramente. Avremmo trovato molte più risposte se avessimo chiesto a te, ma non fa niente e non possiamo farlo ora che sei così lontano».

Presiede il rito don Cristoforo Kosson, lo stesso nparroco che aveva benedetto mesi fa le salme della mamma e della bimba travolte a San Leo di Arezzo. L'altare è sommerso dai fiori bianchi. Troppo piccolo l’edificio di culto per contenere la folla.

Pensieri, frasi. «Vorrei donare il tuo sorriso alla luna, perché tutti lo possano ammirare». Prima dell’estremo addio, si alternano sul pulpito i ragazzi per leggere frasi scritte di getto. Palpabile la commozione appena mamma Mariangela trova le parole per ringraziare: «E’ da voi che ho preso la forza. Vi vorrei abbracciare uno per uno». 

Maria Rosa Di Termine