Mercoledì 24 Aprile 2024

Casa discografica aretina vince l'"Oscar" tra le etichette indipendenti italiane: è in azione da soli tre anni

La Woodworm Label premiata al Pimi 2014: e riceve anche due riconoscimenti per il miglior soggetto e la miglior fotografia. Esultano Marco Gallorini e Andrea Marmorini

La premiazione della casa discografica aretina

La premiazione della casa discografica aretina

Arezzo, 20 dicembre 2014 - Guido Monaco gonfia il petto, anche se a vincere non è proprio la musica che lui amava di più.  La casa discografica aretina Woodworm Label è stata premiata al PIMI 2014 come miglior etichetta indipendente Italiana. E non solo: ha vinto anche  categorie miglior soggetto e miglior fotografia con i videoclip di Paolo Benvegnù e Fast Animals and Slow Kids. I premi PIMI, gli “Oscar” degli indipendenti in ambito musicale, sono stati assegnati da una giuria di giornalisti qualificata, presieduta dal giornalista e conduttore radiofonico Federico Guglielmi e coordinata da Giordano Sangiorgi del MEI, e composta da Claudio Agostoni (Radio Popolare), Alessandro Besselva Averame (Rumore), Valerio Corzani (Rai Radio 3, Il Manifesto), Jessica Dainese (Alias), Luca D‘Ambrosio (Musicletter), Enrico Deregibus (giornalista freelance), Claudio Lancia (OndaRock), Fausto Murizzi (Rockit), Aurelio Pasini (Radio Città del Capo), Gianluigi Peccerillo (Dance Like Shaquille O‘Neal), Stefano “Bizarre” Quario (Blow Up), Luca Valtorta (XL), John Vignola (Rai Radio 1) e Maria Cristina Zoppa (Rai Web). Woodworm Label si aggiudica al terzo anno di attività discografica l'ambito premio di miglior etichetta indipendente dell'anno - ex aequo con Tannen di Verona. Assegnati anche i PIVI, miglior videoclip indipendenti italiani, dove Woodworm vede premiati i videoclip delle due principali uscite dell'anno 2014: “Una Nuova Innocenza”, primo singolo di “Earth Hotel” che segna il ritorno di Paolo Benvegnù, ha vinto il premio Miglior Fotografia grazie al regista e DOP Mauro Talamonti. Una riduzione di una sceneggiatura che sembra scippata al cinema, dal quale Mauro Talamonti prende spunto per dipingere camere di albergo, skyline orientali, semplici pozze d’acqua e il ritratto di un uomo (Benvegnù) alla ricerca di una donna. Mentre il Miglior Soggetto se lo aggiudica Matteo Corradini (The Pills) per la sua stesura di “Come Reagire al Presente”, primo singolo estratto da “Alaska” , scritta a 10 mani con gli stessi Fast Animal And Slow Kids. “Lo viviamo come un premio al lavoro di tutta la nostra famiglia professionale” - dicono Marco Gallorini ed Andrea Marmorini titolari dell'etichetta “un premio a band e professionisti che hanno lavorato con noi in questi tre anni con passione ed entusiasmo, concedendoci fiducia quando non era affatto scontato farlo, e dunque vogliamo solo porgere loro in una giornata come questo il nostro più sentito grazie.