Capuano: che bell'avvio, merito del presidente, della squadra e un pò anche mio. Le pagelle: Erpen il migliore

Bella vittoria degli amaranto sul Lumezzane. Grande soddisfazione del tecnico

Il tecnico Eziolino Capuano esulta alla fine

Il tecnico Eziolino Capuano esulta alla fine

EZIOLINO CAPUANO, vulcanico quanto capace tecnico amaranto, non nasconde la soddisfazione al termine della vittoriosa sfida con il Lumezzane. E’ la prima preziosissima vittoria in campionato dopo due pareggi. Cinque punti in tre gare, nonostante il nuovo Arezzo sia stato costruito in pochi giorni... «Pensavo di fare un punto in quattro partite e invece dopo tre siamo già a cinque. Attenzione, non mi illudo perché le difficoltà saranno ancora tante, ma intanto questo inizio positivo, ben aldilà delle aspettative ci voleva. Sono molto contento anche per i tifosi, da anni soffrivano. Hanno ritrovato entusiasmo, ci hanno incitato dal primo all’ultimo secondo». Merito di chi? «Soprattutto della persona che sta vicino a me (e indica Ferretti). Il merito è del presidente, che ha fatto il ripescaggio e tira fuori tanti soldi, e dico bravi, ma bravi davvero ai miei giocatori. Sono encomiabili. Nonostante il tour de force a cui ci sottopongono con un calendario assurdo, nonostante la fatica a metà ripresa si sia fatta sentire, i ragazzi hanno lottato a più non posso (usa anche una espressione colorita).  Possibile che Capuano non abbia meriti? «E allora se proprio insistete dico che anch’io ci metto del mio. Stavolta ad esempio credo di aver fatto un piccolo capolavoro quando a inizio ripresa ho inserito Pisani, giocatore bravo e d’esperienza ma che era appena arrivato e ho tolto Guarino, che stava lottando ma soffriva la rapidità di chi arrivava dalla sua parte. Inoltre Gambadori raddoppiava e recuperava sempre dalla nostra parte destra. Era indispensabile limitare il Lumezzane, insidioso nel primo tempo proprio su quel versante e ci siamo riusciti».

Le pagelle:

BENASSI 7. Un’altra giornata di gloria per un portiere altre categorie. Una grande parata alla mezz’ora su De Paula solo davanti a lui, un paio di uscite sicure nella ripresa.  GUARINO 5. L’effervescente Ekuban in avvio lo fa soffrire. Perde sicurezza e sbaglia appoggi semplici che potevano costare cari. Capuano non lo fa rientare nella ripresa. (1’ st PISANI 6. Fa valere l'esperienza in difesa. Gli manca solo un po’ di la condizione). PANARIELLO 6. Coordina benino la difesa e gli capita anche un occasioni di testa.  CONTI  7. L’inizio è sofferto. Il gol da opportunista in spaccata lo trasforma: sale in cattedra e da lì in poi gioca una partita gagliarda. CAMPAGNA 6,5. Si prende un’ammonizione che non ci sta, subito dopo un intervento rude su Montini non sanzionato. Il giallo lo limita un po’ ma la sua è una partita di sostanza. GAMBADORI 6. Novanta minuti a due facce. Nel primo tempo è impreciso nei secondi 45 minuti, quando c’è da tenere il risultato, diventa un gladiatore. CARCIONE 6. Partita a tratti anonima ma non per questo disprezzabile, soprattutto in fase di contenimento. DETTORI 6,5. Tecnica ed esperienza da vendere. Disputa una buona partita. (29’ st CUCCINIELLO SV). MILLESI 6,5. Il suo lavoro sulla fascia è continuo ma non troppo visibile. Lascia il segno con un capolavoro balistico al 9’ della ripresa: la rete che mette in ghiaccio i tre punti. MONTINI SV. Non fa in tempo a farsi vedere che Da Silva lo mette fuori dai giochi con un intervento da tergo sulla caviglia (22’ st BONVISSUTO 6. Ha il merito di spizzare il pallone che Conti spinge in rete e gioca con generosità e coraggio tenendo alta la squadra. Si divora però due reti). ERPEN 7,5. Un concentrato di tecnica e sagacia tattica. Fa vedere i sorci verdi ai diretti avversari con giocate sopraffine. Batte i due calci d’angolo dai quali arrivano i gol e manca di qualche centimetro il sigillo su punizione: sarebbe stato un premio meritatissimo.