L'Arezzo che ha affrontato il Pisa
Arezzo 2 ottobre 2015 - RIFINITURA a porte chiuse sabato mattina per l’Arezzo in vista della trasferta di domani Savona. Ultimo allenamento settimanale allo stadio Comunale alle ore 10. Il tecnico Capuano potrebbe a sorpresa, convocare l’attaccante Cori, in gran recupero, anche se al massimo andrà in panchina, poi ha qualche enigma da sciogliere, soprattutto per quanto riguarda la corsia sinistra di difesa dove in tre sono in lizza per una maglia, ovvero Sperotto, Masciangelo e Vinci. Sperotto dopo qualche problema la settimana precedente, ha giocato solo il secondo tempo col Pisa, commettendo l’errore risultato fatale in occasione del rigore che ha permesso al Pisa di pareggiare e il ragazzo proveniente dal Carpi non vive il momento migliore. Lo stesso Vinci che ha avuto un infortunio piuttosto lungo da riolvere in estate, deve trovare il passo giusto. E allora, chissà, potrebbe scoccare l’ora del baby Masciangelo, ma è ovvio che l’attento Capuano vuol valutare bene ogni situazione. Poi salvo soprese dovrebbe scendere in campo la formazione che ha affrontato inizialmente il derby col Pisa. In porta Baiocco, difesa formata da Carlini a destra, Panariello e Monaco centrali, poi il dubbio a sinistra, come detto in lizza Sperotto, Masciangelo, Vinci. A centrocampo Feola, Capece e Gambadori, quindi Tremolada trequartista, Bentancourt e Defendi attaccanti. Della possibile se non probabile sorprendente convocazione di Cori, abbiamo detto, mentre per quanto riguarda l’esterno Brumat dovrebbe essere a disposizione nel giro di un paio di settimane. Designata la terna arbitrale che dirigerà la partita di Savona, inizio alle ore 17,30 (diretta streaming su Sportube). L’arbitro del confronto allo stadio Bacigalupo sarà Aristide Capraro della sezione di Cassino, coadiuvato da Antonio Larotonda di Collegno e Massimiliano Magri di Imperia. L’osservatore arbitrale sarà Stefano Carmignani di Lucca. Il tecnico Capuano: «La squadra si è espressa bene nelle prime quattro giornate, solo che è stata sfortunata, meriavamo cinque punti in più. A Savona non sarà facile. I liguri sono una buona squadra, avranno il dente avvelenato per il pareggio subito all’ultimo respiro nel recupero col Pontedera, ma ho fiducia nelle possibilità dell’Arezzo». L’unico precedente risale alla stagione 1966-67 in serie B. Le due squadre erano neo promosse e purtroppo retrocessero subito in serie C. Il 18 dicembre 1966 a Savona, gli amaranto persero 3-2 dopo essere stati sotto di tre gol, uno dei quali firmato da Pierino Prati che poi vinse tutto col Milan. Curiosamente gli amaranto vinsero 3-2 e il grande Prati firmò una doppietta. Savona e Arezzo tornano ad affrontarsi dopo 49 anni, in Lega Pro.
Fausto Sarrini