Cantarelli, si apre uno spiraglio: due trattative importanti. Il titolare: "Forse ci siamo"

Si tratterebbe di due imprenditori fuori del mondo della moda, uno italiano e uno estero

Alessandro Cantarelli

Alessandro Cantarelli

Arezzo, 10 ottobre 2015 - Spiragli sul fronte Cantarelli. Le indiscrezioni trapelano da una nota vergata dalla Cisl e poi confermate dal patron del grande marchio della moda. «Ci sono importanti contatti affinché si possa concludere positivamente questo brutto periodo ma prima di cantar vittoria dobbiamo aspettare la risposta del Tribunale» spiega David Scherillo segretario Femca Cisl. «Ci auguriamo che nel volgere di breve la buona notizia sia ufficializzata».

Ovviamente ipotesi, ma lo stesso Cantarelli conferma la possibilità di ricevere un partner solido alle porte di Terontola da qui a brevissimo. «Ci stiamo lavorando ma se non ho nero su bianco non posso cantare vittoria». La prudenza è d’obbligo date le vicissitudini e i tira e molla che hanno caratterizzato la storia della Cantarelli nell’ultimo anno. «Stiamo approfondendo due importanti trattative, ma voglio avere qualcosa in mano prima di annunciare i nomi».

Questa volta Cantarelli e i suoi avvocati resteranno sul percorso tracciato dal tribunale: per continuare c’è bisogno di moneta e subito. «Ci vuole qualcuno che compri o che affitti mettendoci i soldi. Sono due i soggetti solidi in ballo. Ci stiamo sentendo e ci siamo incontrati più volte». L’udienza è il 22 ottobre e per quella data è necessario  sia già pronta un’alternativa. Si potrebbe quindi andare verso un nuovo concordato o verso un affitto di ramo d’azienda. Si riapre dunque l’ipotesi «newco».

Ancora non si conoscono i nomi dei due possibili acquirenti, ma con sicurezza si può affermare che uno è italiano e l’altro straniero ed entrambi non operano direttamente nel mondo della moda.