Caccia al tesoro degli agenti: trovano una chiave addosso a un quarantenne e da quella risalgono al portone di casa. Dentro droga a scelta: arrestato

Tutto è partito dai controlli in una via di Saione nei confronti di un altro marocchino, A.L.M. di 44 anni, noto pregiudicato, che aveva tentato di eludere il controllo degli agenti e si era mostrato particolarmente nervoso

Volante della polizia

Volante della polizia

Arezzo, 26 luglio 2014 - Trovato con eroina, cocaina ed hashish per un peso complessivo di 7,24 grammi, suddivise in dosi, oltre che sostanza da taglio, bilancino elettronico, oggetti per il confezionamento e la somma di 2.120 euro in banconote di vario taglio. Arrestato un marocchino, scovato grazie alla chiave del suo appartamento trovata nelle tasche di un noto pregiudicato. 

Il personale della Squadra Volanti, in via Cesti, ha arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti, un marocchino, M.A. di trentacinque anni, clandestino, pregiudicato e senza fissa dimora, rintracciato in un appartamento sottoposto a perquisizione, dove sono state trovate sostanze stupefacenti del tipo eroina, cocaina ed hashish. Tutto è partito dai controlli in una via di Saione nei confronti di un altro marocchino, A.L.M. di 44 anni, noto pregiudicato, che aveva tentato di eludere il controllo degli agenti e si era mostrato particolarmente nervoso, soprattutto quando gli è stato chiesto il motivo della sua presenza in zona. Sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di 0,25 grammi di cocaina e 0,44 grammidi hashish, oltre che di un mazzo di chiavi. Di chi fossero però non dava spiegazione. 

Così, gli agenti, insospettitisi, hanno tentato di rintracciare un eventuale portone di ingresso, tra quelli del luogo. E così, dopo vari tentativi, una serratura si è rivelata essere quella giusta. All’ interno dell'appartamento, nel quale il marocchino aveva in uso una stanza, è stato trovato un computer del quale lo straniero non era in grado di spiegare la provenienza, ragion per cui è stato denunciato per ricettazione, oltre che essere segnalato alla Prefettura per la detenzione ad uso personale dello stupefacente. Gli agenti hanno poi notato, in un'altra stanza, l’altro straniero, M.A.. Nei suoi confronti l’Autorità Giudiziaria, dopo la convalida dell’arresto, ha emesso misure cautelari in attesa del giudizio.