Autobus, giro di vite contro i "furbetti": sanzioni, più controlli, obliteratrici per le card, tornelli e cacciata dal bus

Raffica di misure per chi viaggia senza biglietto. Le multe variano dall'urbano all'extraurbano. Nuovi strumenti di verifica anche sugli abbonati

I controllori in azione

I controllori in azione

Arezzo, 6 luglio 2015 - Giro di vite contro i "portoghesi", che non sono quelli nati a Lisbona ma quanti salgono in autobus senza biglietto, L'impegno di Tiemme nella lotta all'evasione tariffaria si rafforza e acquisisce nuovi strumenti di contrasto, pensati per tutelare la maggioranza degli utenti che si muovono con il bus con biglietto o abbonamento in tasca.

L'azienda di trasporto è pronta ad avviare la sperimentazione di nuovi sistemi di monitoraggio e controllo che, a partire dalle prossime settimane, consentiranno l'impiego di nuove tecnologie e metodi utili a ridurre e disincentivare sempre di più i casi di coloro che viaggiano in modo “furbetto”. “L'evasione tariffaria rappresenta una forma di 'anomalia sociale' da contrastare perché danneggia i nostri conti e la maggioranza degli utenti che viaggia in regola – spiega il Direttore di Tiemme Spa, Piero Sassoli –. Per questo ci stiamo confrontando anche con realtà estere e nazionali per attivare nuovi metodi e strumenti di contrasto.

Ad esempio aumenteremo i controlli a bordo anche con l'impiego di personale ausiliare mentre la validazione obbligatoria si applicherà per tutte le tipologie di utenza, compresa quella abbonata: chi non mostrerà il biglietto al momento della salita non potrà rimanere a bordo.

Questo avverrà anche attraverso la nuova modalità di accesso sul bus che, con i nuovi mezzi già in circolazione, avviene esclusivamente dalla porta anteriore, consentendo all'autista di effettuare una prima immediata verifica sui passeggeri, a cui si abbina l'emissione di un avviso sonoro da parte della obliteratrice”.

Inoltre nuove tecnologie sono al vaglio delle aziende di Tpl: proprio in questi giorni i responsabili di Tiemme hanno fatto visita all'azienda di Bologna dove già sono state introdotte nuove modalità. “Da settembre – continua Sassoli – avvieremo la sperimentazione su alcuni mezzi della nostra flotta di nuovi sistemi di accesso a bordo, utilizzando anche i tornelli che si aprono solo dopo aver 'letto' il biglietto o l'abbonamento, emettendo messaggi luminosi e sonori in caso negativo.

Si tratta di nuove metodologie che, già utilizzate all'estero, si stanno diffondendo anche in Italia, diventando un supporto importante per il nostro settore nel contrastare la problematica dell'evasione tariffaria, così da recuperare risorse preziose da investire in servizi in linea con il diritto alla mobilità della collettività”.

Intanto è camb iata anche la legge regionale in  materia e le conseguenze arrivanop fin qui. Viene applicata la diversificazione della sanzione amministrativa tra chi viaggia senza ticket su linee bus urbane o extraurbane: d'ora in poi ci saranno sanzioni urbane (invariate nell'importo pari a 40 euro) ed extraurbane (che variano da 40 a 60 euro, a seconda della lunghezza del percorso).

L'altra novità è il prolungamento dei tempi entro i quali saldare la sanzione in misura minima: si passa da 5 a 15 giorni successivi dalla data della notifica (tramite bollettino postale o direttamente presso gli sportelli aziendali). Anche per gli abbonati scatta l'obbligo di mostrare sempre il tesserino personale: in caso di mancata esibizione, viene applicata la sanzione amministrativa pari a 10 euro. Anche in questo caso salgono da 5 a 15 giorni i giorni di tempo necessari per esibire l'abbonamento personale, regolarmente validato in data e ora anteriori a quella dell'accertamento ai competenti uffici aziendali.

 

Infine con il nuovo criterio che prevede la validazione obbligatoria a bordo, gli utenti sprovvisti di biglietto, al momento dell'accertamento della violazione, dovranno provvedere immediatamente al pagamento dello stesso direttamente sul bus. Se il pagamento non viene effettuato, l'utente sarà invitato a scendere alla fermata successiva