Arezzo Wave si fa itinerante: musica in marcia verso il sole

Mauro Valenti presenta l’edizione 2015 e la marcia del sole

croce

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Arezzo, 4 giugno 2015 -Zaino, tenda, musica live e spiritualità; tanto entusiasmo sulle spalle, in testa (e nelle gambe).Solstizio2015 è la prima edizione del progetto La Marcia del Sole, un doppio percorso lungo tre giorni: da Firenze (partenza 18 giugno) è in programma il viaggio intimista nella natura, nei luoghi storici; da Arezzo (partenza 19 giugno) l’onda rock targata Arezzo Wave. L’arrivo è per tutti alla Croce del Pratomagno il pomeriggio del 20 giugno. La grande festa sarà aspettare il sorgere del Sole nella notte più corta dell’anno, quella tra il 20 e 21 giugno. Chi ha voglia di tornare ad essere un ‘viandante’ per tre giorni sul sito www.marciadelsole.it troverà tutte le informazioni per partecipare, gratuitamente, alla marcia.

L’idea nasce da personaggi con credits e storie sicuramente diverse fra loro Enzo Brogi, consigliere regionale, Folco Terzani, scrittore e documentarista, Barbara Guarducci, designer, Mauro Valenti,direttore artistico Arezzo Wave e Lorenzo Cipriani, storico dell’arte.

Due partenze – Firenze e Arezzo – due diversi sentieri del CAI per arrivare alla vetta della medesima suggestiva montagna a 1600m di altezza. Da una parte una ricerca di luoghi storici, un approccio più esclusivo con la natura e con la spiritualità; dall’altra un percorso stile Woodstock. Da Firenze infatti si prenderà il sentiero più spirituale, meditativo, suddiviso in tre tappe principali dislocate lungo l’antica via Ghibellina; da Arezzo, invece, un cammino intervallato da pit stop dedicati a concerti targatiArezzo Wave Love Festival.

“Per tre giorni l’unica istituzione che sentiremo sopra di noi sarà il sole. Avevamo la necessità di mettere in piedi e sui nostri piedi un’energia nuova e di associarla a un evento che coinvolgesse tutti noi – spiega Enzo Brogi, consigliere regionale – La Marcia del Sole è un progetto unico nel suo genere; composto da due anime diverse mosse dalla stessa volontà, raggiungere un luogo speciale, un’altura meravigliosa, rivolgersi al sole. Non solo ci abbiamo creduto noi, ma abbiamo trovato l’appoggio e la disponibilità anche da parte degli amministratori locali: il Sindaco di Firenze, Dario Nardella, il Presidente della Provincia di Arezzo, Roberto Vasai, i Sindaci del Valdarno e quelli del Casentino. A tutti loro va un ringraziamento speciale”.

“Vogliamo partire dalla città e ricongiungerci con la natura. Intendiamo farlo solcando un cammino che al suo culmine, nella notte più corta dell’anno, ci permetterà di incontrare il sole, fonte di vita sulla terra. Vivremo emozioni fortissime, ci aiuteremo, condivideremo le difficoltà, ma ognuno dovrà essere responsabile per se stesso– dichiara Folco Terzani – Due percorsi, due modi diversi di affrontare un cammino affascinante e complesso, che raggiungeranno lo stesso traguardo per farci ricollegare, tutti quanti, con l’energia del sole. Il cammino sarà duro, ma davanti al sole saremo tutti uguali, ci ricongiungeremo con la sua energia. Sarà un caso, ma quest’anno il solstizio d’estate cade proprio di domenica; sun-day, il giorno del sole”.

LA MARCIA DA FIRENZE

“Ripercorreremo l’antica via Ghibellina quasi senza mai toccare una strada asfaltata, attraverso parte dei tracciati originali che riportano ancora l’antico lastricato in pietra. Quelle pietre sono state calpestate da innumerevoli viandanti durante i secoli, così come da eserciti, mercanti e pellegrini – spiega Lorenzo Cipriani – Anche Dante nel 1289 dovette camminare lungo questa strada per raggiungere la battaglia di Campaldino come combattente a cavallo, “ove ebbe temenza molta et nella fine grandissima allegrezza per li varii casi di quella battaglia”.

Si parte giovedì 18 giugno da piazza della Signoria: incontro 8.30, partenza 9.30. Prima tappa: Firenze – Rignano sull’Arno. Lungo la via il percorso toccherà luoghi di antica spiritualità: la chiesa vallombrosana i San Bartolomeo nella Badia a Ripoli, la pieve di san Pietro a Ripoli, i ruderi del “monasteraccio”, la pieve di San Leolino a Rignano. La sosta notturna sarà su un prato attorno a un fuoco, all’aria aperta.

Il secondo giorno, 19 giugno, il cammino continuerà lungo le colline del Valdarno fino alla pieve di Pitiana e poi su fino all’abbazia di Vallombrosa, dove i viandanti saranno accolti dai vespri dei monaci. In questo caso la sosta notturna è prevista sui terrazzamenti esterni all’abbazia, a margine del bosco.

Il terzo giorno, 20 giugno, la marcia percorrerà il sentiero che attraversa la foresta di abeti e di faggi fino al crinale, raggiungendo nel pomeriggio la Croce del Pratomagno (1600m).

LA MARCIA ROCK DI AREZZO

“Immaginate una processione laica che parta da Arezzo o più precisamente dal Campo Sportivo di Castiglion Fibocchi, di due giorni 19 e 20 giugno – spiega Mauro Valenti – Una processione che parte e che farà più tappe che si trasformeranno in punti di aggregazione di nuovi marciatori/viandanti lungo il percorso verso il sole. Al nostro arrivo, nel pomeriggio del 20 giugno, il sole e il silenzio dell’attesa saranno la guest star unica di un lungo pomeriggio e sera che inizierà con canti balli musiche e socialità varie; i palchi saranno sostituiti da enormi fuochi dove personaggi più disparati intratterranno con la musica delle loro parole gli amici arrivati da ogni luogo”.

Il percorso parte venerdì 19 giugno alle ore 8.00, ritrovo a Castiglion Fibocchi, al Campo Sportivo accolti da concerti e colazione fino alle ore 9.00, orario di partenza della camminata. Prima tappa ore 12.30 ad un punto di ristoro a la Crocina, riposo e musica per ricaricarsi. Ore 13.30 partenza verso la prossima tappa, l’ultima di questa giornata con arrivo previsto verso leore 17.00/17.30 al campeggio Fonte allo Squarto. Un luogo da fiaba a 1.100 mt sopra l’Anciolina e sotto Monte Lori anch’esso nel comune di Talla. Qui c’è la prima festa oltre che lo stage di Arezzo Wave con gruppi di gran livello. Grazie ai ragazzi del Beta Bar di Terranuova, piatti semplici e a costo contenuto saranno pronti tutto il giorno per i camminatori.

Secondo giorno, 20 giugno ore 7.30 /8.30 colazione e risveglio muscolare/musicale: yoga Tai Chi e intrattenimento musicale. Partenza ore 9.00. Ore 10.00 arrivo a Badia Santa Trinita luogo mistico dove nei primi anni 1000 esisteva una chiesa benedettina in cui insegnò Guido Monaco, inventore della scala musicale. Qui ad accogliere i camminatori un piccolo evento divulgazione/lezione e musica corale polifonica. Di nuovo in marcia alle ore 10.45/11.00 verso la Croce del Pratomagno, dopo una tappa ristoro a una casina rifugio alle ore 13.30, prima di raggiungere la meta intorno alle ore 16.00.

Il sabato, 20 giugno, altri due punti di partenza dal settore aretino: uno da Raggiolo dove gli amici della Brigata di Raggiolo si renderanno disponibili a guidare dalle ore 9.00 alle 11.00 chi volesse fare una gita alla scoperta dello splendido borgo antico, poi alle ore 11.00 partenza verso la Croce del Pratomagno con arrivo alle ore 16.00. Altra partenza è da Loro Ciuffenna alle ore 9.30/10.00 Dopo lo spettacolo, o con propri mezzi o con navette comunali, trasporto fino a Monte Lori a 1200mt dove ci sarà la partenza alle ore 12.00 e quindi con un percorso in quota fino al Pratomagno, arrivo previsto ore 16.00.

E sarà  un Arezzo Wave spalmato su tutto il territorio quello di quest’anno, tra artisti nuovi e nomi famosi. E’ quanto ha annunciato ieri il patron Mauro Valenti presentando l’edizione 2015. Una marcia in musica che parte da Firenze e da Arezzo, tocca Terranuova e arriva alla croce del Pratomagno e si conclude ad Arezzo e in Casentino a Capolona per il finale del festival. «Partiremo da Terranuova, toccheremo tantissimi comuni e arriveremo alla Croce del Pratomagno ad aspettare il sole che nasce. Una marcia che parte da Firenze, da Arezzo e da tanti altri posti, che va verso la montagna. Più di trenta i gruppi, tutti gratuiti, quest’anno il Festival si unisce alla marcia del sole, e il 13 faremo una manifestazione a San Cornelio». Per l’edizione 2015 itinerante ci saranno due partenze. Una da Firenze il 18 giugno e una da Arezzo il 19. L’arrivo è per tutti alla Croce del Pratomagno il pomeriggio del 20 giugno. La grande festa sarà aspettare il sorgere del Sole nella notte più corta dell’anno, quella tra il 20 e 21 giugno. L’idea nasce da personaggi come Enzo Brogi, consigliere regionale, Folco Terzani, scrittore e documentarista, Barbara Guarducci, designer, Mauro Valenti, direttore artistico Arezzo Wave e Lorenzo Cipriani, storico dell’arte. 

Tra i protagonisti  John De Leo, cofondatore dei Quintorigo, con lui  Gonzalo, Supernovos, Poor Works, Finister, Gattuzan, Jeremiah Ferrari e Heymoonshaker. Il 19 giugno tappa a Castiglion Fibocchi: alle 8 concerto di apertura  della Marcia. Alle 9 inizia la salita alla Croce. Prima sosta alle 12 a La Crocina Stage. Alle 16 il gruppo arriverà al camping di Fonte allo Squarto dove si accamperà per la notte unica. Sabato sveglia alle 8 con i primi concerti e appuntamenti targati Arezzo Wave al campeggio. Colazione rock e poi a Badia Santa Trinita, e via verso Raggiolo. Le porte della filanda di Loro  si aprono per ospitare l’incontro con Dante Priore e Orio Odori. Alle 11  zaino in spalla per proseguire la Marcia. Nel prato di Monte Lori  altro spettacolo prima di partire alla volta della Croce con la band Fantasia Pura Italiana. Alle 14 il gruppo raggiungerà  il rifugio del Pratomagno. Una notte di concerti musica   in un’atmosfera magica. Infine domenica al giardino sull’Arno di Capolona dalle 18 ancora musica.