"Qui la sede Asl, è certo": Ceccarelli spazza via i dubbi

Dopo la frenata del Presidente della commissione sanità in Regione Scaramelli ("Questione aperta") l'assessore risponde. "La legge è già passata in giunta"

Vincenzo Ceccarelli

Vincenzo Ceccarelli

Arezzo, 29 novembre 2015 - La sede della Asl ad Arezzo? Sì, certo. Davanti alla riapertura della scelta e alla frenata del presidente della commissione sanità in Regione Scaramelli (smentendo nella sostanza l'annuncio fatto a giugno dal governatore Rossi) arrivano le rassicurazioni assolute dell'assessore Vincenzo Ceccarelli. L'area vasta avrà sede qui.

Intanto un dato:  la legge regionale 28, varata dalla giunta, indica Arezzo quale una delle tre sedi toscane, insieme a Firenze e a Pisa. E per sovvertire l’impianto ci vorrebbe un emendamento votato a maggioranza dal consiglio regionale. La domanda a questo punto è la seguente: il Pd in Toscana potrebbe andare contro una legge licenziata dalla giunta di Enrico Rossi?

Vincenzo Ceccarelli è netto: «Mi pare improponibile. Rossi ha dichiarato che Arezzo sarebbe stata sede della Asl di Area vasta e non ha fatto passi indietro, la legge 28 lo dimostra. La stessa legge è stata presentata dall’assessore alla sanità Stefania Saccardi, ulteriore imprimatur. Mi pare che quella di Scaramelli sia una fuga in avanti senza possibilità di riuscita, il testo di legge, in quel punto, resterà invariato».

Il brivido erano nato dalle dichiarazioni di Stefano Scaramelli al Forum Risk: «Ancora è tutto da valutare - ha detto - a marzo avremo un direttore generale e uno statuto da proporre, dovrà prevalere il buon senso: il testo può essere modificato devono scegliere i tecnici e la funzionalità non la politica e il campanilismo. La scelta potrebbe essere Arezzo, così come Grosseto o Siena».

Affermazione davanti alla quale si erano ribellati Stefano Mugnai capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, e il sindaco Ghinelli.  "Non avevamo dubbi sul fatto che la promessa di Rossi fosse un'uscita elettorale. Ma le parole hanno un peso, non siamo burattini a cui si dà e si toglie. La sede della Asl non può che essere ad Arezzo".