Arezzo, arrivano due giovani centrocampisti stranieri Bacary Mendes, ex Cantera del Barcellona e Matulevicius. L'attaccante Montini: Arezzo la mia occasione

Due arrivi in casa amaranto, un ragazzo spagnolo di 21 anni, di origine senegalese promessa del Barca poi infortunatosi e un centrocampista lituano di 17 anni proveniente dal Parma. L'attaccante Montini: vengo con tante motivazioni

L'attaccante Montini

L'attaccante Montini

DUE NUOVI arrivi nell’Arezzo, due giovani, il talentuoso centrocampista offensivo Bacary Mendes, 21 anni di origine senegalese e nazionalità spagnola, cresciuto addirittura nella Cantera del Barcellona e il centrocampista lituano Giedrus Matulevicius, appena 17 anni, nazionale under 19, l’ultima stagione nelle giovanili del Parma, club che aveva vinto la concorrenza di Inter e Sampdoria. Matulevicius arriva in prestito con diritto di riscatto.  E’ il primo lituano nella storia del calcio amaranto. Tornando a Bacary Mendes, era considerato una grande promessa viste le sue doti, il suo talento, poi purtroppo un grave infortunio alla caviglia lo ha frenato. Speriamo che sia superato e possa rilanciarsi proprio da Arezzo. A questo punto mancano rinforzi in difesa, sia di qualità che a livello numerico, perché il tecnico Capuano ha i giocatori contati. Ora possono giungere solo gli svincolati, visto che la proroga di mercato per l’Arezzo è scaduta a mezzogiorno di martedì, ma la società, il direttore sportivo Federico e il tecnico Capuano sono consapevoli che qualcosa va ovviamente fatto.

L'attaccante Mattia Montini, 22 anni compiuti lo scorso 28 febbraio, nato a Frosinone, ha iniziato l’avventura con l’Arezzo. Ieri i primi allenamenti. «Sono cresciuto nelle giovanili della Roma, ho fatto tutta la trafila, Primavera compresa, fino al 2010-2011». Poi il passaggio al Benevento, quindi Feralpi Salò e la passata stagione in serie B fra Cittadella e Juve Stabia è sceso in campo in otto partite. In questa stagione era al Benevento, dove ha giocato una parte di gara la prima giornata. Montini inoltre ha una presenza nell’Italia Under 20, nella giovanile di Lega Pro, 6 partite e 4 gol. Nelle giovanili della Roma eri considerato una promessa, poi negli ultimi tempi non hai avuto molta fortuna ma sei ancora giovanissimo, Arezzo può essere la tappa giusta? «Spero di sì. Purtroppo negli ultimi anni non mi sono state concesse molte opportunità, soprattutto la scorsa stagione e inoltre ho subito un infortunio al ginocchio da cui per fortuna mi sono ripreso. Sper che Arezzo sia la mia grande occasione e voglio dare un contributo concreto alla squadra>.

Ora tour de force per l'Arezzo. Sabato alle 17 in casa col Lumezzane, mercoledì 24 sempre al Comunale il recupero col Giana Erminio alle 15, domenica 28 settembre a Mantova, mercoledì 1 ottobre recupero a Bergamo con l'Albinoleffe alle 16.

Fausto Sarrini.