Arezzo a Pistoia in emergenza ma vietato perdere

Gli amaranto giocheranno il delicato derby con la Pistoiese senza Panariello squalificato, gli infortunati Feola, Defendi e Vinci

Il capitano Gambadori

Il capitano Gambadori

Arezzo 5 dicembre 2015 - FAUSTO SARRINI

 SARA’ UN AREZZO rimaneggiato, ancora in emergenza quelo che giocherà domani il derby di Pistoia. Una sfida non decisiva ma importante, da non perdere. Attenzione tuttavia alla voglia di reazione degli arancioni che hanno fatto solo un punto in cinque partite ma come dice Capuano: «E’ una squadra che gioca un buon calcio e ha un tecnico di valore come Alvini, quindi non mi fido, dovremo stare molto attenti ma noi non possiamo permetterci di perdere perché la classifica peggiorerebbe e la stessa Pistoiese ci raggiungerebbe». Dicevamo dell’emergenza, visto che il nocchiero di Pescopagano deve rinunciare all’apporto del difensore Panariello squalificato, del centrocampista Feola infortunato (non è riuscito a recuperare dopo l’infortunio che lo ha costretto a uscire anzitempo con la Lupa Roma), dell’attaccante Defendi fermo da tempo e ci vorranno una quarantina di giorni per rivederlo in campo e del difensore esterno Vinci purtroppo alle prese con problemi fisici in pratica dall’estate. Tornerà dall’inizio capitan Gambadori, peraltro ex di turno e probabile che a centrocampo giochi anche il givone Pugliese. Il derby di Pistoia comincerà alle ore 15 di domani e come detto, pur non essendo ovviamente decisivo, è molto importante per classifica e morale e in proiezione futura. Capuano deve scegliere il modulo, ma è molto probabile che propenderà almeno all’inizio per il 3-5-1-1 più che per il 3-4-1-2 o il 4-3-1-2,

La probabile formazione (3-5-1-1): Baiocco; Madrigali, Milesi, Monaco: Brumat, Gambadori, Capece, Pugliese, Carlini; Tremolada; Cori.