Architetti aretini secondi al concorso per il Museo Regionale di Torino

Francesco Onorati, Filippo Pecorai, Francesco Polci e Antonio Salvi hanno ben figurato con il progetto OPPS

Il progetto di OPPS per il Museo di Torino

Il progetto di OPPS per il Museo di Torino

Arezzo, 22 dicembre 2015 - Una piazza d’onore per “OPPS architettura” di Francesco Onorati, Filippo Pecorai, Francesco Polci e Antonio Salvi, gruppo di giovani professionisti aretini che ha recentemente partecipato al Concorso internazionale per la progettazione delle aree di accoglienza, dei servizi accessori e dell’immagine coordinata del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino. Nella città della Mole il progetto dei nostri architetti ha ottenuto il secondo posto con grande merito: una competizione voluta fortemente dalla Regione Piemonte per la ristrutturazione del museo torinese, chiuso da due anni per lo scoppio di una bombola di gas. Da qui l’idea di cercare proposte per ripensare alle aree di accoglienza per i servizi del Museo, dove dovranno trovare posto biglietterie, bookshop e caffetteria.

Il primo posto è stato assegnato a due architetti dello studio Zeno di Monza, mentre i nostri ragazzi sono stati premiati con il secondo miglior progetto: tutti formatisi nella Scuola di Architettura di Firenze, gli architetti Onorati, Pecorai, Polci e Salvi hanno partecipato a numerosi concorsi e da tempo curano mostre, instaurano collaborazioni professionali e sviluppano rapporti interpersonali all’interno di progetti privati e pubblici. Recentemente hanno ottenuto anche un secondo posto al “Concorso per la progettazione nell’area Ex Stianti di San Casciano in Val di Pesa”. Nell’autunno 2014, invece, hanno curato la mostra “Le Stanze di Piero. Nuove architetture per Monterchi”, esposizione di progetti relativi alla musealizzazione della Madonna del parto di Piero della Francesca e alla messa a sistema di altri nuclei funzionali alla visita del piccolo borgo toscano. Nel Novembre 2015, infine, sono invitati alla terza edizione del New Generation Festival di Genova.

Il progetto premiato è visibile nel sito www.oppsarchitettura.tk

Saverio Crestini