Strade tragiche: folla ai funerali della mamma morta sul raccordo. Ferito nell'incidente ex sindaco e pilota di auto storiche

Arezzo, 26 novembre 2014 - E' il giorno dell'addio a Teresa Di Stasio, 42 anni, il tecnico radiologo del reparto di senologia, vittima del tragico incidente sul raccordo. Alle 11 è stato celebrato il funerale a Battifolle. Una gran folla, tra la gente del paese, i colleghi della donna e quelli del marito, che è geometra in Comune. Così come ieri tanta gente si era assiepata nelle cappelline dell'ospedale, lì dove era stata allestita la camera ardente, a poche decine di metri dal suo luogo di lavoro, da quel reparto sconvolto in queste ore dalla morte della collega e amica. Intanto è incubo strade. Da anni Arezzo non viveva un periodo così nero in termini di incidenti. Uno schianto nel quale c'è stato un altro ferito gravissimo e che è stato liberato dalle lamiere con l'intervento dei vigili del fuoco.

Sul posto l'ambulanza del 118 e la polizia municipale. Si è trattato di un impatto che ha coinvolto tre mezzi: uno in movimento nella direzione del casello e due in quella di Arezzo. L'impatto è fatale a Teresa: dal 2001 al lavoro nel reparto di senologia, punto di riferimento in particolare per le mammografie. Sposata con un geometra del Comune, aveva due figli: una bambina di 4 anni e un maschietto di 8.  Era appena smontata dal lavoro e stava andando verso la sua casa di Battifolle. Nell'impatto è rimasto ferito anche un vero personaggio della provincia: è Adriano FGradi. 84 anni compiuti a settembre, sindaco storico di Pieve Santo Stefano, grande esperto di temi forestali. Ma noto in particolare come sorta di inventore della corsa dello Spino e pilota di auto storiche: anche a maggio aveva partecipato come sempre al "suo" Spino.   La Micra della donna è andata letteralmente distrutta: lo schianto cento metri dopo il bivio per Pratacci, sul cavalcavia che disegna una sorta di mezza curva dopo il tratto rettilineo in uscita da Arezzo. L'auto di Gradi nell'impatto ha avuto un testa coda e si è rovesciata. Le condizioni dell'ex sindaco non sono gravi. E quasi illeso anche il conducente della Opel, la terza auto coinvolta nello scontro. Grande dolore a Battifolle, che si è stretta intorno al marito della donna, e in ospedale, nel reparto di senologia: una doccia fredda terribile per chi aveva conosciuto e imparato ad apprezzare una professionista e una donna di primo livello.