"Ad Arezzo la sede della grande Usl del sud": l'annuncio del Governatore Rossi. Desideri: "Qui il secondo centro europeo di robotica"

In una intervista a La Nazione rompe gli indugi. "Resterà anche la robotica". E tra le priorità fissa il raddoppio del raccordo e il museo dell'oro

Enrico Rossi

Enrico Rossi

Arezzo, 9 giugno 2015 - Enrico Rossi rompe gli indugi e annuncia che la battaglia sulla Usl è vinta. Arezzo avrà la sede della Usl della Toscana sud.E  anche la chirurgia robotica che (garantisce il governatore) non si tocca. Lo fa in un'intervista esclusiva a La Nazione Arezzo.

«Ho già detto che il direttore dell’azienda sanitaria della Toscana del sud sarà Enrico Desideri. Ora voglio dire qualcosa in più. Bisogna fare programmazione sul serio e bisogna anche capire che il versante meridionale della regione è molto vasto, non come Firenze e Pisa, dove basta alzarsi in elicottero per vedere gli ospedali uno vicino all’altro".

Tanto per essere espliciti: la sede dell’azienda ospedaliera universitaria a Siena e quella della Usl territoriale ad Arezzo?  «Sì, direi che sarà così. Anche se è chiaro che anche Grosseto dovrà avere la sua parte,con funzioni importanti». 

E la chiurgia robotica? «Timori sbagliati. Non ci penso nemmeno a tagliare i robot. Direi che saranno queste le sedi di eccellenza e non se ne faranno altre».

Un annuncio di cui è nell'ordine: felice e onorato anche Enrico Desideri, chiamato direttamente in causa come direttore dell'azienda sanitaria. "Sono felice e onorato e molto concentrato - dice Desideri - ad Arezzo il secondo centro europeo per la robotica e il primo come singola macchina. Un primato dovuto all'uso approrpiato dle mezzo e alla multidisciplianrietà oltre ad un team affiatato. I tempi sono stretti abbiamo sei mesi per mettere tutto in ordine ma siamo ottimisti". 

E la Due Mari? «Vorrei chiudere la partita in questa legislatura regionale. Tra le altre priorità ill raddoppio del raccordo, il rafforzo dei collegamenti con l'alta velocità  e il Museo dell’Oro».