Ad Arezzo l'Italia torna in Super League. Impresa del quartetto azzurro di Hans Horn che trionfa in Coppa delle Nazioni. Equestrian Centre ancora palcoscenico mondiale della grande equitazione

La Nazionale conquista la tappa della Divisione 2 della Furusyya Nations Cup 2014 grazie al trionfo nella gara clou dello CSIO San Marino-Arezzo. Onore a Bucci, Da Rios, De Luca e Garcia.

Italia campione ad Arezzo in Coppa delle Nazioni

Italia campione ad Arezzo in Coppa delle Nazioni

Dobbiamo ringraziare loro se il nome di Arezzo sarà ricordato a lungo negli annali dell’equitazione nazionale e internazionale. Perché proprio qui, nella nostra arena migliore, la Boccaccio dell’Equestrian Centre, i quattro gladiatori azzurri del CT Hans Horn ci hanno regalato il trionfo più bello e atteso, la promozione nella Super League della Furusyya FEI Nations Cup Series vincendo l’ultima tappa della divisione 2. L’Italia torna così nella serie A dell’equitazione mondiale grazie alle fantastiche prestazioni di Piergiogio Bucci (Casallo Z, 0/0), Daniele Da Rios (For Passion, 8/8), Lorenzo De Luca (Elky van het Indihof, 4/8) e Juan Carlos Garcia (Moka de Mescum, 0/4) che hanno sbaragliato le fortissime nazionali in campo (13 complessive) conquistando la Coppa delle Nazioni dello CSIO San Marino-Arezzo con il punteggio di 370 punti finali.

Performance da campioni per i nostri ragazzi, una su tutte quella del cavaliere abruzzese Bucci che ha ipotecato la vittoria grazie a due fantastici netti nella prima e seconda manche: «sono fiero e contento di aver fatto parte di questa squadra – ha commentato l’azzurro – ci tenevo perché manchiamo dalla Super League da molti anni; ora possiamo competere a un livello superiore, cercando di raggiungere la qualificazione alle Olimpiadi il prossimo anno». Ma la gioia, oltre a quella dei veterani Da Rios e Garcia, è soprattutto negli occhi del più giovane del team, il 27enne Lorenzo De Luca: «Il Ct Horn mi sta dando l’opportunità di fare le coppe e sto prendendo esperienza. Sono davvero felice anche perché c’era grande intesa di squadra e tanta armonia prima di questa gara». Difficile scrutare emozioni dal suo sguardo nordico, ma il tecnico olandese Hans Horn ha fatto intendere tutta la sua soddisfazione con poche parole: «Siamo tornati ad alti livelli e il merito della promozione in Super League è tutto di questi ragazzi che si sono impegnati veramente tanto».

E mentre la testa del team Italia è già verso la finale di Barcellona (9 – 13 ottobre), il cui esito a questo punto non è assolutamente rilevante (siamo già in serie A), l’Arezzo Equestrian Centre continua a far parlar di se su più fronti, vista la presenza di big dello sport e dello spettacolo. Durante la cena di gala che si è svolta ieri sera nell’area vip del club, infatti, sono stati premiati due campioni di assoluto prestigio: l’amazzone toscana Sara Morganti, oro e argento agli scorsi Campionati del Mondo in Normandia nel dressage paraolimpico (che per la cronaca si è portata in Francia il veterinario aretino Francesco Montecchi, membro dello staff del Dott. Daniele Dall’Ora), e il campione Olimpico Steve Guerdat. Il cavaliere svizzero, oro individuale a Londra 2012, è proprio uno dei concorrenti di spicco di questo CSIO: anche se non è riuscito a far valere la sua nazionale nella competizione di ieri è sempre l’atleta da battere nel Gran Prix di domenica.

Tra gli ospiti illustri Nicoletta Mantovani, moglie di “Big Luciano” e direttrice della Fondazione Pavarotti che per il secondo anno ha fregiato lo CSIO di San Marino-Arezzo con il suo patrocinio. Le prime edizioni del concorso sanmarinese furono promosse proprio da Luciano Pavarotti in persona nel suo impianto di Modena. Non è un caso che nell’intervallo tra le due manche della Coppa delle Nazioni si sono esibiti il tenore Alessandro Fantoni insieme al maestro Paolo Andreoli, colui che accompagnava al piano le lezioni del Maestro.

di Saverio Crestini