A scuola di mobilità. Arriva nelle classi il progetto Michelin

Il viaggio fa da filo conduttore a un progetto educativo che stimola i più giovani a vivere la mobilità in modo intelligente e responsabile. A Arezzo e provincia partecipano 9 scuole

Bambini in viaggio

Bambini in viaggio

Arezzo, 20 aprile 2015 -  Arriva nelle scuole di Arezzo Il Futuro si fa Strada, il progetto ludico-didattico di educazione alla mobilità che Michelin offre a insegnanti, studenti e famiglie delle scuole elementari e medie italiane. A Arezzo e provincia sono 9 le scuole che hanno aderito all’iniziativa. Viviamo nell’era della tecnologia e della comunicazione e mai come oggi il viaggio è diventato una consuetudine e quello della mobilità un concetto di primaria importanza su cui riflettere. Grazie alla rete di strade e alla disponibilità di mezzi di trasporto pubblici e privati, crescono le possibilità di movimento ma contemporaneamente cresce anche il bisogno di sicurezza, per le persone e per l’ambiente. Con Il Futuro si fa Strada Michelin offre alle scuole un sistema completo di risorse didattiche per supportare gli insegnanti nella formazione di cittadini sempre più attenti a vivere la mobilità in modo intelligente, responsabile e proiettato al futuro. 1.800 classi riceveranno gratuitamente altrettanti kit didattici con una guida per il docente, ricca di spunti multidisciplinari, un magazine interattivo dedicato a studenti e famiglie e materiali per tutta la classe tra cui le carte Michelin dell'Italia e dei Paesi Europei. Il tema del viaggio guida i ragazzi, gli insegnanti e le famiglie attraverso un percorso ludico-educativo che esplora la mobilità secondo diversi ambiti di interesse didattico: la tecnologia, la geografia, l’economia, la scienza, la cittadinanza, opportunamente declinati secondo la fascia d’età a cui si rivolgono. Nel loro percorso i giovani studenti sono accompagnati da viaggiatori speciali, personaggi famosi, realmente vissuti o immaginati dalla fantasia di scrittori. Ippocrate, Darwin, Marco Polo, Cristoforo Colombo, Carlo Linneo e molti altri aiuteranno le classi a esplorare il tema della mobilità approfondendone di volta in volta un aspetto differente: dalle nuove tecnologie al turismo responsabile, dalla sostenibilità agli scambi commerciali, senza mai dimenticare la sicurezza stradale. ​Per tutti, il traguardo del divertente concorso educativo Il mio viaggio è una bella storia, che invita i ragazzi a raccontare un’esperienza di viaggio da un punto di vista diverso dal solito: mescolando realtà e fantasia, tecnologia e manualità, le classi sono chiamate a narrare il loro viaggio stra-ordinario in compagnia di uno dei viaggiatori speciali. Si possono presentare elaborati sotto qualsiasi forma – dal plastico al fumetto, dal disegno al power point – per aggiudicarsi il primo premio del concorso: una biblioteca di testi sul tema del viaggio del valore di 1.000 euro e un contributo ai viaggi di istruzione o uscite didattiche del valore di 800 euro.