{{IMG_SX}}Arezzo, 17 luglio 2008 - Sparita dagli archivi della Fraternita dei Laici una lettera del Vasari ai Rettori della Misericordia di Arezzo. Il primo rettore dell'antica istituzione aretina, Gerardo Vettese, ha presentato la denuncia di furto alla procura della Repubblica.

 


La lettera di Vasari è datata 18 marzo 1566 ed era conservata nel volume 657 dell'archivio di Fraternita. Con la lettera Vasari raccomandava ai rettori il pittore fiammingo Giovanni Stradano. La scoperta del furto risale al 3 luglio scorso, quando una studiosa chiese di poter visionare la lettera. Solo allora gli impiegati si sono accorti della sparizione.

 

Il primo rettore, Gerardo Vettese, ha avviato tutte le verifiche interne relative alle richieste di consultazione del prezioso manoscritto ed è stato accertato che, dal 2001 anno in cui è iniziato il protocollo informatico, nessuno ha più chiesto in visione la lettera. L'unica cosa certa è che la lettera del Vasari era al suo posto nel 1985 quando l'allora direttore dell'Archivio di Stato Augusto Antoniella predispose l'inventario dell'archivio di Fraternita.