{{IMG_SX}}Arezzo, 24 luglio 2007 - E' morto nel primo pomeriggio. È morto nell’ennesimo incidente mortale sulle rive dell’Isola d’Elba. Ieri in località San Felo lungo la strada provinciale che da Porto Azzurro conduce a Rio Marina. Nello scontro tra due auto ha perso la vita Alessandro Bigazzi, ventunenne originario di Montevarchi in provincia di Arezzo, ma da alcuni anni residente a Porto Azzurro dove, insieme al padre Lorenzo e alla madre Giovanna, gestiva il ristorante-wine bar 'La Cantinetta', situato proprio sul lungomare. L’incidente, dicevamo, poco dopo le 15. La Hyundai Atos condotta da Alessandro Bigazzi stava dirigendosi verso Rio Marina quando - per cause sulle quali indagano gli agenti della polizia stradale e del commissariato di Portoferraio che hanno effettuato i rilievi di legge - in prossimità di una semicurva si è scontrata con una Fiat Multipla che stava sopraggiungendo dalla corsia opposta rispetto a quella di marcia. Al volante dell’auto c’era P.B., un’ambulante di 41 anni residente a Portoferraio.

 

L’urto è stato violentissimo. La Huyndai, dopo essersi intraversata, ha urtato con il lato passeggero la parte frontale della Multipla ed è poi andata a fermarsi con il muso contro un terrapieno. La piccola Hyundai, tra l’altro priva di air-bag, è stata praticamente sventrata. Per Alessandro le conseguenze sono state devastanti. È morto sul colpo, per le gravissime lesioni al torace ed alla testa dovute al tremendo impatto. È morto, malgrado viaggiasse regolarmente con le cinture di sicurezza. Salvata dal buon funzionamento degli airbag della sua auto, la donna non ha invece riportato traumi di particolare gravità. E’ stata comunque ricoverata in osservazione all’ospedale di Portoferraio. Sul posto sono giunti per primi i volontari della Misericordia di Porto Azzurro. Poco dopo con un mezzo della pubblica assistenza di Capoliveri è arrivato anche il medico del 118, al quale non è rimasto altro che confermare l’avvenuto decesso. Per liberare la strada - rimasta chiusa al traffico per quasi tre ore con servizio d’ordine curato da polizia e carabinieri - sono dovuti intervenire i vigili del fuoco.

 

La salma di Alessandro Bigazzi è a disposizione dell’autorità giudiziaria che deciderà oggi se disporre o meno l’autopsia. Intorno il dolore di quanti conoscevanio lui e la sua famiglia. Il ristorante era meta di tanti vip: lì avevano mangiato tra gli altri Giorgio Faletti, Andrea Mingardi, più di una Miss Italia e aretini doc, come Pupo e Patrizio Bertelli. La foto con Mister Prada campeggia sul sito del locale. Segno di un forte legame con l’aretino: lì dove Alessandro tornava tutti gli anni, d’inverno, nella sua casetta di Levane, proprio di fronte alla caserma dei carabinieri. E che ieri era tristemente sprangata.