Martedì 23 Aprile 2024

Arabia, vietato l'ingresso alle donne nel caffè Starbucks

Per un incidente non c'è più il muro che separa donne e uomini, subito il Comitato per la virtù saudita ha imposto al locale il divieto di accesso alle donne

Caffè Starbucks (Reuters)

Caffè Starbucks (Reuters)

Riad, 7 febbraio 2016  - Il muro che separa donne e uomini non c'è più per colpa di un incidente, e il Comitato saudita per la promozione della virtù e la repressione del vizio non ha perso tempo e ha chiesto al personale di un caffè Starbucks di vietare l'accesso alle donne. 

Il muro di separazione che, all'interno di molti locali, serve a separare la clientela maschile da quella femminile, era stato rimosso in seguito a un incidente. 

Le autorità quindi sono intervenute perché tale muro di separazione è obbligatorio per legge nei luoghi pubblici. Dove non c'è queesta separazione la promiscuità è vietata. "Le donne sono pregate di non accedere al locale, ma di inviare il loro autista per ritirare l'ordinazione". Questo l'avviso che adesso è affisso alla porta d'ingresso del caffè - in arabo e in inglese - da lunedì scorso. Infatti alle donne è vietato guidare, da qui il riferimento del cartello al fatto di "inviare il proprio autista". 

La multinazionale americana si è impegnata a "ristrutturare il locale" in modo da accogliere i clienti "in conformità con le tradizioni locali". 

Ma le donne arabe cosa pensano? "Uno Starbucks di Riad si è rifiutato di servirmi solo perché sono una donna, e mi ha chiesto di mandare un uomo al mio posto", ha raccontato una cliente saudita sul suo profilo Twitter. In Arabia saudita le donne non possono guidare e devono avere l'approvazione di un uomo per viaggiare o lavorare; nei luoghi pubblici come ristoranti, spiagge, parchi di divertimento e banche devono entrare e uscire attraverso ingressi speciali.