Altri due milioni e 700mila euro per finire i lavori all’ospedale

Il costo complessivo dell’opera supera adesso i 30 milioni

Ospedale

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di LUCA CALO’

SEI MESI di più per completare il blocco E (cucina centralizzata e area commerciale), il costo complessivo che cresce di oltre due milioni e 700mila euro ma anche l’approvazione del progetto definitivo per la ristrutturazione interna del blocco H in cui, nel generale progetto di ristrutturazione, finiranno alcuni servizi di grande importanza come gli ambulatori e la day surgery.

SONO queste le principali novità riguardanti l’ospedale di Empoli e contenute nella delibera numero 38 firmata dal direttore generale Monica Piovi lunedì scorso. I lavori di ristrutturazione interna del blocco H costeranno in totale più di 19 milioni. Questa decisione, nella stessa delibera, è affianca da altri due importanti provvedimenti.

Il primo: alcuni degli interventi previsti per la ristrutturazione interna del blocca H dovranno essere eseguiti subito tramite un affidamento diretto alla «Empoli Salute Spa», cioè al concessionario che già sta lavorando al «San Giuseppe» tramite l’ormai celebre project financing da quasi 30 milioni. Questi interventi da eseguire nell’immediato sono necessari al fine di dare compiutezza ai lavori in corso (allo stato attuale sul blocco H è attivo il cantiere per la ristrutturazione esterna), preservare i lavori realizzati e l’intero immobile dalle intemperie e “dal degrado in attesa dei complessivi lavori di ristrutturazione interna”, così si legge nella realizzazione predisposta dall’ingegner Manuele Dell’Olmo e dall’ingegner Sergio Lami dell’Asl 11.

Per tutto questo l’azienda sanitaria ha approvato anche, sempre in via definitiva, il cosiddetto “progetto stralcio” per il blocco H; il secondo: alcuni degli interventi previsti dal progetto stralcio sono da considerarsi come lavorazioni aggiuntive e complementari che comporteranno un costo di circa 2milioni e 740mila euro. Cifra che dovrà essere aggiunta al quadro economico iniziale di quasi 29 milioni di euro. L’esecuzione di questi lavori inoltre comporterà uno slittamento di sei mesi per il completamento del “blocco E”, dove troverà posto la cucina centralizzata a l’area commerciale, che quindi slitta al settembre del 2015 (doveva essere pronta per la prossima primavera.

TORNANDO alla parte vecchia dell’ospedale e alla sua ristrutturazione interna, il nuovo H ospiterà tutte le attività ambulatoriali e di day hospital (sarà aperto solo di giorno). Al piano terreno saranno collocati il nuovo Front Office (che oggi si trova nella hall di ingresso del nuovo ospedale), oltre a spazi per uffici amministrativi, per magazzini e depositi. Al piano primo sarà collocato il poliambulatorio specialistico proveniente dal terzo piano del blocco B, per ospitare le degenze di riabilitazione. Al piano secondo e parte del piano terzo sarà realizzata la nuova dialisi. Sempre al piano secondo saranno realizzati gli ambulatori per la riabilitazione motoria. Al piano quarto troveranno nuovamente spazio gli ambulatori ed il day surgery oculistico, direttamente collegato con le sale operatorie del blocco G. Al piano quinto sarà ubicato il cosiddetto “percorso donna”. Gli spogliatoi del personale e gli archivi saranno collocati al piano ottavo. Per tutto questo (forse) se ne riparlerà nel 2016.