Mercoledì 24 Aprile 2024

Aereo schiantato in Mali, trovata anche la seconda scatola nera

Gli esperti della missione Onu in Mali hanno ritrovato anche la seconda scatola nera dell'aereo che si è schiantato la settimana scorsa nella zona nord del Paese meno di un'ora dopo il decollo. A bordo c'erano 118 passeggeri, e non c'è stato alcun superstite

Sul luogo della strage (AP)

Sul luogo della strage (AP)

Roma, 26 luglio 2014 - Gli esperti della missione dell'Onu in Mali occupati nella zona dove giovedì scorso si è schiantato l'aereo della Air Algérie hanno recuperato anche la seconda scatola nera dell'aereo: lo hanno reso noto fonti della stessa missione. La prima scatola nera era stata recuperata venerdì e trasportata a Gao da un'unità militare francese; la stessa località maliana, scelta come centro operativo dagli inquirenti, accoglierà anche il secondo registratore di volo. I resti dell'apparecchio sono sparsi su un'area circoscritta (il che farebbe escludere una disintegrazione in volo) e l'ipotesi principale al vaglio degli inquirenti è quella delle condizioni climatiche avverse, motivo per cui il comandante dell'aereo aveva richiesto ed ottenuto un cambio di rotta rispetto al piano di volo previsto.

L'apparecchio, un McDonnell Douglas Md83, apparteneva alla compagnia spagnola Swiftair ed era stato ceduto in leasing alla compagnia di bandiera algerina. Il contatto radar con l'aereo, che trasportava 112 passeggeri oltre a sei membri dell'equipaggio, era stato perso mentre il velivolo si trovava sul Mali settentrionale, meno di un'ora dopo il decollo da Ouagadougou.

A bordo dell'aereo viaggiavano 118 persone, tra cui 54 francesi, e non c'è stato alcun sopravvissuto. A farlo sapere è stato il presidente francese François Hollande, e la conferma è stata data dal ministro degli Esteri Laurent Fabius.  Sarà "molto difficile" recuperare i corpi delle vittime del disastro avvenuto a nord del Mali, a quanto riferisce il generale Gilberto Diendierè, capo di stato maggiore, che ha accompagnato il presidente Blaise Compaoré sul luogo dell'incidente.  "Il velivolo si è completamente disintegrato - ha riferito - e sarà difficile recuperare qualunque cosa, inclusi i corpi delle vittime". Resti umani sono stati visti in un raggio di 500 metri dal relitto dell'aereo.