2008-11-19
APRONO due nuovi sottopassi, e chiudono contemporaneamente tre passaggi a livello. Da domani, giovedì, cambia quindi la viabilità in zona stazione (da via Battisti a via Quarantola) e a Oratoio (in via Maggiore). Resta da realizzare il nuovo sottopasso di Putignano e poi potrà dirsi concluso il programma, concordato dalla prima giunta Fontanelli con Rfi-Rete ferroviaria italiana, di smantellamento di tutti i passaggi a livello ferroviari sostituiti da sottopassi pedonali e carrabili.

VEDIAMO in dettaglio cosa cambierà: da domani nel quartiere di S.Marco-S.Giusto il problema dell’attraversamento ferroviario sarà risolto da un unico sottopasso relizzato su via Quarantola (accesso da via Battisti), dove insistevano due passaggi a livello, uno dei quali (linea Pisa-La Spezia) chiuso da tempo e l’altro (linea Pisa-Livorno) che sarà ora definitivamente smantellato. La decisione di realizzare un solo sottopasso, anziché due, fu presa in seguito a numerose assemblee con i residenti, che temevano un aumento eccessivo dei flussi di traffico sui due quartieri, e anche per la preoccupazione, concreta, di andare a intercettare, con lo scavo, le condotte d’acqua denominate ‘scoli’, che portano l’acqua a Pisa sud. Il nuovo sottopasso eliminerà parte del traffico affluente nella zona di S.Giusto e consentirà di raggiungere meglio l’abitato della zona.

IL SECONDO intervento riguarda il passaggio a livello di via Maggiore a Oratoio (linea Firenze-Pisa), che tagliava di fatto a metà il quartiere. L’attraversamento ferroviario verrà sostituito da una nuova viabilità e da un sottopasso carrabile e pedonale. Nei primi giorni di apertura il sottopasso sarà transitabile a senso unico alternato per consentire la demolizione di opere del cantiere terminate le quali si potrà procedere in entrambi i sensi di marcia. Nel frattempo Rfi provvederà a terminare i lavori di illuminazione e di protezione del passaggio pedonale. Le opere sono state eseguite e interamente finanziate dalle Ferrovie dello Stato nell’ambito del programma della Rete Ferroviaria Italiana che prevede la progressiva dismissione degli attraversamenti ferroviari in vista del potenziamento delle linee ad alta velocità. Si tratta di due opere attese che, soprattutto per quanto riguarda il sottopasso di Oratoio, vanno a risolvere l’annoso problema delle lunghe code ai passaggi a livello su una linea ferroviaria densamente trafficata.